Premetto di non essere contro la tecnologia moderna anche perché la reputo molto utile, soprattutto in questo periodo di pandemia!
E’ grazie alla tecnologia se possiamo svolgere tantissime attività senza nemmeno muoverci di casa e ciò è, indubbiamente, utile e pratico!
Però, c’è un grande, però! Con questo “però” mi riferisco in modo particolare ai social network che ci fanno isolare dalla vita vera e ci portano a finire sotto una campana di vetro quindi lontani dalle persone in carne e ossa e dalla realtà ! Avete presente che sui social si postano, per lo più, informazioni di noi belle e positive? E di quanto siamo buoni e bravi …
E’ difficile, non dico impossibile, vedere qualcosa di brutto e negativo! E’ come se la nostra esistenza fosse composta esclusivamente di fatti pieni di gioia e allegria, ma è proprio così?
Non lo credo, o per lo meno la mia non è tutta “rose e fiori”, ma ha anche qualche spina…..
Ma a tanti viene comodo, molto comodo ometterlo. Nascondiamo, come gli struzzi, la testa sotto la sabbia e così facendo pensiamo di eliminare le cose tristi! Ma perché? Forse perché nonostante siamo persone adulte in fondo in fondo una parte di noi crede e spera ancora nelle favole? O meglio vuole farlo credere agli altri. Oppure, più semplicemente, perché vogliamo mostrare al mondo la parte migliore di noi anche se è quella meno sincera…
Inoltre siamo abituati “grazie” a Facebook e Whatsapp a bloccare quelli con cui non vogliamo più avere niente a che fare, ma è giusto? Se si tratta di uno stalker o di un molestatore, ovviamente sì, però quando si tratta di un amico con il quale abbiamo avuto a che fare fino a poco prima, forse, non sarebbe più corretto chiarirsi? Per la maggior parte dei casi si tratta semplicemente di una mezza parola detta male magari in un momento di rabbia o per sbaglio e che quindi viene fraintesa, ma può succedere a tutti!
E, forse, sarebbe meglio dare la possibilità “all’altro” di spiegare le sue ragioni ma attraverso “un sano” dibattito e non tramite (nel migliore dei casi) audio messaggi in cui io dico e poi tu ridici e così via magari per 10 messaggi …
Ma non è meglio parlare in diretta? Vi ricordate ancora come si fa?
La vita è davvero troppo breve per nasconderci sempre e solo dietro a un (non) mi piace oppure bannando qualcuno! E non dimentichiamo “quelli” che rispondono alle mail esclusivamente quando e se fa comodo a loro ossia quando gli serve, altrimenti, fingono di non averle ricevute o di averle lette ma di essersi dimenticati bellamente di rispondere …. Cosa vuoi, è la connessione oppure è perché hanno sempre tanto da fare come se, invece, noi altri non avessimo mai un impegno che è uno…
Dai, che cosa ne dite se come proposito per il nuovo anno, da poco iniziato, se cercassimo di tornare con i piedi per terra così da capire che non siamo onnipotenti!! Ricordiamoci che quella persona che abbiamo ignorato nel mondo virtuale ossia on line, invece, potremmo trovarcela davanti in carne e ossa e allora lì la cosa si complicherebbe, non vi pare?? Meditate gente, meditate.
Monica Palazzi