Dagli stessi autori di Daitarn III, esce per la prima volta in Giappone nel giugno del 1979 la serie di Gundam, con il titolo “Kido Senshi Gundam “ (tradotto “Gundam, guerriero dall’armatura mobile”) e dopo un clamoroso successo fu trasmesso in Italia nel 1980. La serie realizzata dalla Nippon Sunrise per la regia di Yoshiyuki Tomino, venne divisa in 43 episodi e si tratta di una delle più belle saghe fantascientifiche che sia stata realizzata dai cartoonist giapponesi.
La differenza sostanziale fra Gundam e i precedenti robot (es: Daitarn III, Goldrake, Jeeg ecc…) è che questi ultimi sono stati caratterizzati come dei samurai, dove l’aspetto tecnologico viene un po’ affidato al caso, mentre Gundam è un cartone animato di tipo realistico e quindi ogni schema meccanico risponde ad una logica scientifica ben precisa, basti pensare che la storia si basa su teorie e ipotesi di vita futura, sviluppate da diversi scienziati e scrittori. La storia di Gundam è ambientata in un futuro prossimo, quando a causa della sovrappopolazione terrestre, gli uomini hanno dovuto costruire delle stazioni orbitanti intorno alla terra chiamate “Side”, che vengono considerati come delle vere e proprie nazioni, in quanto vi risiedono milioni di abitanti. Ma come accadeva sulla terra, anche nello spazio esistono gli stati (o meglio i satelliti) che vogliono egemonizzare anche gli spazi altrui. Infatti il principato di Jion (ex Side 3) comandato dalla dinastia Zabi, vuole sottomettere tutti gli altri satelliti, che per difendersi, si sono uniti in una confederazione di isole spaziali e hanno iniziato una guerra spietata nella quale hanno perso la vita milioni di civili. Il principato di Jion è senza pietà e usa spesso delle armi improprie per la sua battaglia, come se non bastasse è dotata di un arma particolarmente efficace: i robot umanoidi Mobile Suit. E’ qui che entra in scena Peter (Hamuro) Rei il protagonista della serie nonché pilota del Gundam. Tutto ha inizio quando sul Side 7 si attende l’arrivo della Base Bianca con a bordo Tem Rei, il padre di Peter (Hamuro) che ha progettato un arma in grado di contrastare i Mobile Suit: il Gundam RX-78. Purtroppo però, la navicella viene attaccata dai Mobile Suite nemici e durante la battaglia perdono la vita decine di innocenti. Vedendosi in una situazione disperata, Peter (Hamuro) seppure inesperto, si introduce all’interno del Gundam RX-78 e grazie ad un manuale, riesce a prendere il controllo del mezzo e ad abbattere un Mobile Suite, che però durante l’esplosione causa numerose vittime fra gli abitanti della colonia, tra i quali anche il padre di Peter (Hamuro), lo scienziato Tem Rei. Peter (Hamuro) nonostante lo stato di shock, con il Gundam riesce a sconfiggere anche il secondo Mobile Suite, ma questa volta senza farlo esplodere. I superstiti della colonia, vengono caricati a bordo della Base Bianca e Peter (Hamuro) e i suoi amici Kai, Hayato, Seira, Mirka e Flammet, dopo essersi distinti positivamente in quella particolare situazione di pericolo, vengono arruolati nell’esercito della Confederazione. Ma la battaglia contro la Base Bianca non finisce qui e Char vuole vederci chiaro su questo misterioso Gundam che ha fatto fuori i suoi Mobile Suite. Una volta entrato nella base per osservare il Gundam, Char viene scoperto dalla soldato federale Seyla Mass (figlia di John Zum Daikun, l’artefice dell’indipendenza del Side 3, il principato di Jion ucciso dalla famiglia Zabi), che lo risparmia in quanto ha il dubbio che possa trattarsi del fratello che non ha mai conosciuto. Grazie a quella esitazione Char si da alla fuga nello spazio a bordo del suo Musai, ma Peter (Hamuro) Rei lo insegue con il suo Gundam, che però non riesce a fermarlo. Intanto la Base Bianca si dirige verso Luna Due, un satellite della luna e avvista la nave rifornimento Papua, che però sta’per trasferire le armi sul Musai di Char. Gundam e il Core Fighter pilotato da Ryu, riescono a tranciare il collegamento che comunica il Papua con il Musai e Gundam sconfigge il Zac del comandante Gadem. La Base Bianca arriva su Luna Due, ma non vengono accolti da Wackein, pertanto ancora una volta non possono fare rifornimenti. Il comandante della base che accusa Bright di avere lasciato utilizzare una arma segreta come Gundam ad un ragazzo, fa rinchiudere in cella Bright, Peter (Hamuro) e i suoi amici. Intanto Char, arriva su Luna Due e piazza delle cariche esplosive sul satellite, le cui esplosioni consentono a Peter (Hamuro) e gli altri di evadere e di prendere possesso delGundam, il quale riesce a far fuggire Char a bordo del Musai e a salvare Luna Due. La Base Bianca si allontana quindi da Luna Due e si dirige sulla terra, ma poco prima del suo ingresso nell’atmosfera, viene attaccata da Char e i suoi Zac. Gundam esce per difendere la base, ma rischia grosso in quanto se verrà a contatto con l’atmosfera terrestre esploderà a causa dell’attrito, così come accade a uno dei Zac. Peter (Hamuro) grazie a un manuale scopre che il Gundam è dotato di un impianto di raffreddamento proprio per evitare il riscaldamento a contatto con l’atmosfera terrestre, pertanto attivato il controllo riesce a ad atterrare in Nord America, insieme alla Base Bianca, ma in territorio nemico in quanto controllato delle truppe di Garma Zabi, ufficiale di Jion.
La battaglia contro Char continua, ma Gundam sconfigge ancora una volta i suoi avversari. Impressionati dalla sua potenza, il comandante Garma chiede a Char di collaborare con Peter (Hamuro) Rei per scoprire tutti i segreti di Gundam RX-78. Char approfitta di questa occasione per vendicarsi del suo superiore Garma, in quanto figlio di Degin Zabi, l’assassino di suo padre, John Daikun. Gli abitanti della Base Bianca, che non ha ancora potuto fare rifornimento di viveri, inizia a stare male e ad essere in preda alla disperazione. A bordo del Core Fighter,Peter (Hamuro) Rey si reca in America del Sud per chiedere aiuto a Jabrow, ma viene attaccato dalle truppe di Char e dopo una dura battaglia deve ritornare alla Base Bianca, che tenta di dirigersi verso la costa ovest. Dopo essere finalmente riusciti a rifornirsi di cibo e armi e dopo una battaglia nella quale perde la vita Garma, complice Char, la Base Bianca vola in Asia Centrale, al fine di unirsi alle esercito del Maresciallo Lebil per dare battaglia alle truppe del Colonnello Makube. Intanto Char viene sostituito dal Maggiore Ramba Rall e da Hamon i quali si mettono subito all’opera in una dura battaglia contro Gundam, dove non ci sono ne vincitori ne vinti. Peter (Hamuro) però, in un momento di ira contro gli ordini dei suoi superiori abbandona la Base Bianca e sferra un attacco solitario contro una postazione segreta di Jion, che però era di poca importanza strategica e finisce soltanto per dare informazioni agli avversari sulla posizione della Base Bianca e sulle caratteristiche del Gundam. Intanto Ramba Rall, introdottosi nella Base Bianca, viene scoperto da Seyra e riconoscendo in lei la figlia del suo re John Zum Daikum, si toglie la vita, mentre la sua compagna Hamon, colta dalla disperazione si scaglia con un attacco “kamikaze” contro la Base Bianca, che viene salvata dal Core Fighter di Ryu, il quale sacrifica la sua vita. Raggiunto l’esercito del Maresciallo Lebil, l’unione delle due forze riesce a liberare l’europa delle truppe di Jion, dove la Base Bianca riceve nuovamente viveri e riparazioni. Dopo il decesso di Ramba Rall e da Hamon, Char ritorna alla sua guerra contro Gundam e la Base Bianca. Giunti a Jabrow, Peter (Hamuro) e i suoi amici ricevono un compito molto rischioso, quello di fare da scudo contro il nemico, con una pioggia di fuoco, mentre l’esercito si dirigerà nello spazio verso il Side 6. Dopo una dura lotta molto rischiosa per la Base Bianca, l’operazione riesce e Peter (Hamuro), raggiunto il Side 6 scopre con piacevole stupore che suo padre è vivo e lo può quindi riabbracciare. Nel Side 7, Peter (Hamuro) conoscerà Sara, una ragazza proveniente dal Side 3. Scopriamo che Sara e Peter (Hamuro) Rey sono accomunati dalle stesse caratteristiche, infatti anche Peter (Hamuro) come ha spesso dimostrato in varie occasioni, possiede dei poteri di telepatia o per meglio dire è un ESP, un essere in grado di entrare nelle menti con la forza del pensiero. Questa caratteristica è tipica dei Newtype, degli uomini provenienti da Side 3, creati artificialmente che John Zum Daikum aveva studiato, al fine di possedere delle caratteristiche tali da adattarsi perfettamente all’interno della colonia spaziale. Sara prende parte alle operazioni di attacco contro Char insieme a Gundam, a bordo del suo Elmet e sconfigge agevolmente i Mobile Suite nemici. Durante un violento scontro fra Gundam e Char, Sara perde la vita per salvare quella di Char, con il quale sente un forte legame. Proprio mentre Peter (Hamuro) Rey stava infliggendo il colpo finale e Char, l’Elmet si pone come scudo fra Char e Gundam e quest’ultimo non riesce a fermare per tempo il colpo mortale, uccidendo suo malgrado la sua amica. Intanto Char e Seira hanno un faccia a faccia, grazie al quale possiamo comprendere la nascita del Principato di Jion. Il fautore dell’indipendenza del Side 3, John Zum Daikun, aveva creato una razza di uomini superiore; i Newtype, dotati di particolari poteri Esp, al fine di poter vivere in in armonia con il mondo nel quale si trovava, grazie alla sua propensione per la pace e la sua grande intelligenza. Purtroppo John Zum Daikun venne avvelenato a sua insaputa da Degin Zabi, che John in punto di morte nominò come suo successore. L’unico a conoscenza dell’atroce misfatto fu Ramba Rall. Intanto grazie all’arrivo dell’esercito Confederale e del Gundam, il Principato di Jion chiede di firmare la resa, ma all’interno della famiglia Zabi nascono dei violenti contrasti, nei quali perdono la vita Degin Zabi e suo figlio Obakua, mentre sua sorella Kiriscia viene uccisa da Char. Privi dei loro comandanti, le truppe del Principato vendono definitivamente sconfitte. Assistiamo infine allo scontro finale fra il Gundam e Char a bordo del Ziong, ma la loro lotta verrà sospesa da Seira. Peter (Hamuro) raggiungerà quindi la Base Bianca e porterà in salvo tutti gli abitanti. Finalmente la pace potrà tornare fra gli abitanti delle stazioni orbitanti.