Grazie… Grazie alla persona che ha pubblicato sul numero24 del 02 dicembre 2011. “Ciao Cri…” E’ stato un vero piacere trovarsi a leggere una lettera così, mi ha toccato tantissimo! Ma anche se non ho ancora ben capito chi dalle tante persone stupende che frequento in pizzeria tu sia, sappi che vi voglio bene veramente, sono cresciuta lavorando insieme a voi, in un luogo che dopo tanti anni sento come la mia seconda famiglia e colgo l’occasione per ringraziarli. A te, uomo che dici di valere poco rispondo: “non è così!”. Tutti in questa vita serviamo a qualcosa… tu con poco hai reso felice me!!! Un grazie particolare alle mie colleghe di lavoro, quelle che sapevano tutto e si facevano gli affari loro perché in questo momento difficile da superare per me, per la seconda volta, mi sono accanto con un gesto carino, con una parola senza giudicarmi e facendomi sorridere!!! Grazie al mio psicologo che da anni dice che trovo uomini con delle problematiche per rendermi ancora tutto più difficile e sapendo che anche con questo “uomo” non era possibile creare una relazione seria, gli ho dato conto e ho continuato ad andare avanti sperando che per una volta fosse lui a sbagliare, grazie perché in questi momenti dove mi trovo persa hai sempre una parola positiva per me. Grazie alla mia famiglia che all’insaputa di tutto ha scoperto una relazione… non giusta, nonostante tutto mi comprendono e soprattutto non mi hanno mai giudicata. Grazie!!! Un grazie più importante alla mia piccola che quando mi vede piangere mi asciuga le lacrime con la sua manina e mi dice: “Vieni, ti faccio una coccola” queste sono le cose della vita, mentre io passo del tempo a piangere per “uomini” come dice il mio amico SBAGLIATI per non usare altri termini. Grazie alle altre colleghe che in passato calcolavano il tempo con cui parlavo con lui, le volte che ci guardavamo perché non avevo nessun argomento da affrontare nell’arco della giornata e adesso che non ci guardiamo più non fanno altro che giudicarmi male solo per avere un suo sorriso e una sua parola. Grazie perché mi date la forza di sapere che l’ignoranza dentro ogni persona esiste sempre! Grazie a quella persona che in passato si è divertita a telefonarmi e a mandarmi lettere anonime, forse ora capisco che l’ha fatto in fin di bene, forse perché conosceva il soggetto che stavo frequentando, forse… forse…. lei l’aveva frequentato in passato. Grazie perché mi ha spaventato e mi ha fatto male, leggendo quelle cose, ma adesso mi hai fatto conoscere un “uomo” a me sconosciuto. Grazie alla sua “compagna”perché mi ha dato modo di conoscere una persona stupenda che mi ha dato tanto! Grazie a lei perché dandomi della “donnetta”, solo perché svolge un ruolo con una divisa, ho saputo sorvolare. Lei purtroppo crede al suo “uomo” e infine grazie “all’uomo” richiamato da questa lettera, grazie perché per me sei stato un amico, ti ho voluto bene come un fratello perché mi sei stato vicino in tanti passi importanti della mia vita e te forse, da quanto avevo capito, provavi le stesse cose per me se un in interesse senza fine. Poi mi sono innamorata ma ora non riesco ad odiarti pur avendomi rinnegata e umiliata (tanto dentro di te un esame di coscienza te lo sarai fatto) forse perché per te ero solo una valvola di sfogo in tutti i sensi, un divertimento?!? Anche se quando ti dicevo queste cose ti arrabbiavi perché dicevi che non era così. Grazie perché insieme a te sono stata bene e ora in silenzio rifletto a quando mi dicevi: “Non sono l’uomo che tu pensi che io sia!”. Ora capisco quella frase e ostenta: non ci volevo credere, speravo che fosse solo un incubo ma purtroppo non è così!!! Non ti nascondo che mi mancano tante cose di te, ma la cosa più importante che mi manca è la tua amicizia! Ma per te si vede che l’amore è solo interesse!!! Grazie… grazie perché forse con due esperienze alle spalle, quando riuscirò ad alzarmi, sarò più forte di prima! Grazie alle persone che leggeranno questa lettera e si metteranno a ridere!!! Sorridere fa bene in questa vita!!! Grazie Cris…