Gli anni duemila: Occhi negli occhi
Nel 2002 arriva un album che dà nuovo slancio alla carriera della band, dopo la pausa di riflessione del precedente disco, raccolta di ballate. Esce infatti Occhi negli occhi, anticipato dall’intenso singolo “Sorprendimi” e seguito da “Il segreto”. Nel 2003, durante una tappa della tournée ad Acireale, Curreri rimane vittima di un ictus. Per sua fortuna, un medico presente in platea gli salverà la vita. Lo stesso anno, con grande piacere dei fans, gli Stadio tornano a duettare con Lucio Dalla, dopo anni di polemiche, in una trasmissione televisiva nella quale la band e il loro talent-scout eseguono l’ironico brano “Grande figlio di puttana”. Pur non riprendendo a lavorare insieme, da quel momento i rapporti tra Curreri e Dalla tornano ad essere distesi. Nello stesso periodo avviene anche un inaspettato duetto tra Curreri e Portera, ex chitarrista e “immagine” del primo periodo della band. I due, insieme a Pezzoli e Roberto Costa al basso lavoreranno al secondo album di Portera, Ci sono cose, uscito un paio d’anni dopo, realizzando una nuova versione di Canzoni alla radio.
L’amore volubile e Canzoni per parrucchiere
Con l’uscita nel 2005 dell’album L’amore volubile, gli Stadio tornano con un album che sembra percorrere diverse traiettorie dal Pop-rock d’autore d’origine del gruppo. All’origine di questo diverso percorso figura Saverio Grandi autore e produttore dell’album. Nel 2006 pubblicano il CD Canzoni per parrucchiere Live Tour registrato durante una tappa dell’omonimo tour teatrale. Con lo stesso nome viene pubblicato il loro primo DVD di un concerto.
Parole nel vento Nel 2007, assieme a Marco Falagiani e a Giancarlo Bigazzi, Gaetano Curreri e Saverio Grandi scrivono …E mi alzo sui pedali per la produzione RAI Marco Pantani, di cui è stato girato anche un videoclip. La canzone è contenuta anche nel nuovo album Parole nel vento che esce subito dopo la partecipazione a Sanremo con la canzone Guardami (tredicesima classificata). L’album sembra confermare il percorso intrapreso con l’album Amore Volubile distanziandosi dalla vena cantautorale che aveva contraddistinto i precedenti album. All’uscita dell’album segue un tour prima nei teatri e nei palazzetti dello sport, poi nelle piazze. Nel 2007 vincono il premio di miglior gruppo italiano al Venice Music Awards. Il 9 novembre 2007 esce il triplo cofanetto Platinum Collection, che raccoglie i più grandi successi della band dai primi anni ai nostri giorni: le canzoni datate al periodo con la RCA Italiana vengono riproposte nelle nuove versioni realizzate nel corso degli anni dal gruppo. Alla pubblicazione del cofanetto fa seguito un omonimo tour teatrale, che ha preso il via il 17 novembre 2007.
Diluvio universale e Diamanti e caramelle
Il 20 marzo 2009 esce il nuovo album dal titolo Diluvio universale: la canzone omonima è scritta insieme a Vasco Rossi e Alessandro Magri, ed arrangiata da Alessandro Magri, all’interno dell’album è presente anche la traccia Resta come sei, composta e cantata insieme al cantautore Fabrizio Moro. Il 23 marzo è partito l’omonimo tour da Bologna; in alcune tappe c’è stata la partecipazione di Noemi e di Fabrizio Moro. Il 6 marzo 2009 viene pubblicato il singolo Gioia e dolore. Il 26 agosto 2011 viene pubblicato Gaetano e Giacinto, brano dedicato a Gaetano Scirea e Giacinto Facchetti, nonché singolo apripista dell’album Diamanti e caramelle che viene commercializzato dal 27 settembre 2011. Nell’album è incluso il brano La promessa in duetto con Noemi, che viene eseguita anche durante il Diamanti e caramelle tour. Il 3 febbraio 2012 viene estratto il terzo singolo Poi ti lascerò dormire, brano usato anche come colonna sonora nel film di Carlo Verdone Posti in piedi in paradiso. Il 4 maggio 2012 viene estratto come quarto singolo il brano La promessa brano cantato insieme a Noemi; del singolo viene realizzato anche un videoclip per la regia di Gaetano Morbioli. Il 25 giugno prendono parte al Concerto per l’Emilia.
30 i nostri anni e Immagini del vostro amore
Il 30 ottobre 2012 viene pubblicato il terzo album live degli Stadio: 30 I nostri anni per celebrare i trent’anni di carriera del gruppo. Si tratta di una antologia con tre inediti, due scritti insieme a Fabrizio Moro (I nostri anni) e Luca Carboni (Bella), che sono rispettivamente il primo e il secondo singolo estratti dall’album, e il terzo firmato da Pioppi e Fornili (Dall’altra parte dell’età); gli altri brani sono eseguiti insieme all’orchestra sinfonica Sanremo Festival Orchestra, gli arrangiamenti e la direzione d’orchestra sono stati del M° Bruno Santori.
Il 24 ottobre 2013 viene pubblicato il singolo Immagini del nostro amore apripista della raccolta, pubblicata il 19 novembre, Immagini del vostro amore contenente duetti con Noemi (in La promessa) e Saverio Grandi (in Cortili lontani) e una collaborazione con i Solis String Quartet (in La mia canzone per te).
Il ritorno al Festival di Sanremo nel 2016 e la vittoria
Il 14 febbraio 2016 vincono la 66ª edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo nella sezione “Campioni” con il brano Un giorno mi dirai, che anticipa il nuovo album degli Stadio dopo cinque anni da Diamanti e caramelle: Miss nostalgia, uscito il 12 febbraio 2016. Durante la kermesse vincono anche il premio per la miglior cover con il brano La sera dei miracoli, il premio per la miglior musica “Giancarlo Bigazzi” e il premio della Sala Stampa “Lucio Dalla”.
Pur avendo la possibilità di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2016 in quanto vincitori del Festival di Sanremo, gli Stadio hanno deciso di non prendere parte all’evento di Stoccolma perché impegnati in un tour; al loro posto è stata scelta Francesca Michielin, seconda classificata alla manifestazione canora italiana.
Fine