Tanti gli esseri inutili che vivono il nostro mondo e fanno parte tutti della stessa categoria: quella umana.
Violenza, egoismo, cattiveria, crudeltà sono all’ordine del giorno e in questi ultimi mesi, (ce n’eravamo forse anche dimenticati) c’è spazio anche per quei delinquenti di piromani, esseri spregevoli senza anima e cuore. Sono pienamente d’accordo con Musumeci, presidente della Regione Sicilia quando afferma ad Adnkronos: “Il carcere per certa gente, è previsto, purtroppo da sei mesi ad un anno. Dipendesse da me sarebbe a vita. E non butterei nemmeno le chiavi, le terrei perchè le celle ogni tanto vanno pulite”.
Dichiarazioni forti ma sacrosante di fronte a tanta malvagità perchè le conseguenze di un incendio sono terribili: persone e animali arsi vivi senza via di fuga. L’appello è di denunciare chiunque crea queste tragedie per assicurare alla giustizia questi veri e propri criminali. In Sardegna due ragazzi di 18 e 19 anni andavano in giro in mountain bike senza una meta precisa ad innescare incendi lanciando una certa quantità di fiammiferi già accesi.
Il Corpo Forestale li ha intercettati e arrestati (e fine qui ok) dopo di che il giudice ne ha convalidato gli arresti domiciliari in attesa del processo. (e qui non mi sta bene).
Ma quali arresti domiciliari? Ma quale processo?
Li manderei subito in carcere a vita oppure in prima linea a spegnere gli incendi che hanno causato… e non venitemi a dire che sono le solite ragazzate…. alcuni arrivano a dare fuoco ai gatti che scappando, incendiano i boschi. Prima di esprimere il vostro pensiero in merito alla questione vi consiglio di osservare bene queste foto.
Gianluca Boffetti