È stato un giugno ricco di emozioni, per me, quello appena trascorso: Menzione d’onore per una poesia con cui ho partecipato al Premio Letterario Branda Castiglioni (VA), la presentazione del mio libro “Farfalle tra le righe” nella Sala Polivalente di Palazzo Laffranchi a Carpenedolo e per finire, ospite nella trasmissione a PiùValli Tv. Esperienze diverse, ma accomunate dalla mia passione per la poesia e la scrittura. Per fortuna ci sono molte persone che apprezzano il mio stile e si ritrovano in ciò che esprimo in versi e prosa. A Carpenedolo non ero mai stata, perciò, sommato al periodo non ancora del tutto normale, l’ansia era davvero tanta. È stata invece una serata molto piacevole, primo appuntamento degli eventi estivi del paese, merito dell’Assessore alla cultura Laura Baroni che mi ha presentato e supportato con complimenti sentiti e del pubblico presente, partecipe ed interessato, così come le due Consigliere che hanno letto qualche brano con evidente trasporto: un’atmosfera che mi ha messo a mio agio, malgrado l’agitazione.
Una presentazione breve, come piace a me, in semplicità e spontaneità, che ha interpretato al meglio ciò che sono io: una donna semplice che scrive con altrettanta semplicità le emozioni quotidiane, tra ricordi del passato, emozioni del presente e sogni per il domani. Un grazie al Comune di Carpenedolo, alla Biblioteca, alla Pro Loco, che hanno collaborato per organizzare questo evento. In Tv dalle amiche Laura e Maria ero già stata parecchie volte, anche in altre emittenti locali e da loro torno sempre molto volentieri, perché vengo accolta così calorosamente da sentirmi proprio come in famiglia. L’emozione tuttavia c’è e penso sia percepita anche da chi ascolta: poesie e brani sono infatti specchio della mia anima, sentimenti che esprimo meglio scrivendo piuttosto che a voce. Grazie di cuore anche alle numerose amiche che hanno seguito la trasmissione e a chi ha telefonato in diretta per salutarmi.
È in parte imbarazzante ricevere complimenti, ma in parte è una grande soddisfazione personale aver realizzato il mio sogno di bambina e poterlo condividere. Grazie dunque a tutti.
Ornella Olfi