La sua immagine conquista al primo istante. Bella, femminile, sensuale.
Ma Francesca è un concentrato di energia, di voglia di fare, di adrenalina che va molto oltre la semplice apparenza. Lavora come Responsabile Amministrativa e tutto il giorno, dalla mattina al tardo pomeriggio, dà il meglio di sé per essere performante, efficiente ed efficace per l’azienda nella quale lavora da quasi 20 anni. Un percorso lungo nel quale trovano poi posto le sue passioni. E qui, ce n’è una tutta da raccontare: la fotografia. Andando ben oltre l’età anagrafica (che ormai da qualche anno dice ‘anta’), la sua energia l’ha spinta a vivere una nuova sfida e una nuova avventura.
Un’avventura iniziata in un momento molto difficile.
La mia avventura inizia nel periodo Covid quando mi sono ritrovata, lavorando nel settore sanitario, a vivere l’esperienza più brutta e inaspettata. Mi sono accorta di quanto la salute fosse importante sia a livello fisico che a livello mentale. In quel periodo, ho capito la necessità di una stabilità emotiva. Ed è così che, rifacendomi al motto “mente sana in corpo sano” si è rafforzata dentro di me la convinzione che dovessi impostare meglio il mio tempo libero.
Così, prende forma e si plasma la tua fisicità.
Ho scelto di seguire un percorso serio e adatto alle mie esigenze. Mi sono affidata ad un personal trainer ed i risultati che vedete oggi sono il frutto di sacrifici, lavoro, forza di volontà.
Non è finita: ho iniziato a praticare anche pole dance, una disciplina di rara eleganza, bellezza e di tanta forza. Mi sono ritrovata alla mia età a roteare a testa in giù al palo, cercando di tenere le ginocchia tese pur non avendo mai fatto danza in vita mia.
Ed è così che, nella tua vita, è entrata la fotografia.
Devo essere sincera: la fotografia, seppur non professionale, ha sempre costellato la mia vita: per me in una foto ci sono centinaia di elementi di cui tenere conto: un colore, un profumo, un ricordo, un paragone, una presa in giro insomma. Ho iniziato a scattare i classici selfie e ho cominciato a vedere un forte riscontro.
Ed è così che è nato il tuo personaggio fotografico.
Il mio obiettivo è poter dimostrare che non c’è limite di età se si vuole raggiungere un obiettivo, ma che i limiti sono solo mentali e non fisici. Certo, ogni scatto, ogni posa, ogni set, comporta sacrificio e dedizione: anche nel mondo della fotografia niente ti viene regalato, ma con la determinazione si possono oltrepassare tutte le barriere.
Tu ti sei messa in gioco anche sui social?
Utilizzo parecchio i social ed in particolare Instagram. Più che sponsorizzare brand, finora ho scelto di far vedere la mia vita di donna impegnata lavorativamente, di mamma e di donna: sono attenta al mio aspetto e trovo che possa conciliarsi con la quotidianità e col mondo del lavoro.
Che donna sei nel quotidiano?
Mi piace apparire, questo sì, ma mi piace farlo con eleganza, con garbo, facendo emergere il mio lato divertente e un po’ lamentoso… che caratterizza noi tutti genovesi!
Certo, sono consapevole che l’immagine sia un biglietto da visita fondamentale, ed allora mi piace indossare outfit che possano risaltare il mio corpo: sono molto attenta alla moda, al look, alla cintura, all’occhiale, al trucco, ai capelli… insomma, puntigliosa a 360 gradi.
Penso sia un aspetto che mi caratterizza: in troppe ragazze, anche più giovani di me, noto poca forza, poca eleganza, poco sensualità, tutti elementi che credo una donna debba sempre avere con sé.
Proiettati verso il futuro; che Francesca vedi?
Ultimamente diversi progetti mi si stanno sviluppando davanti agli occhi: sto riuscendo a dimostrare il mio lato più vulnerabile e artistico. Se guardo al futuro, fra 10 anni sarò ancora in ufficio, felice di aver vissuto nuove esperienze, spero senza rimpianti. Sarò una Francesca diversa ma alla fine sempre la stessa Francesca, con gli occhi grandi che ama la vita!
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