L’idea di fare la modella l’ha sempre incuriosita e oggi Francesca – che ha 30 anni, è di Varese e si è specializzata in ingegneria della prevenzione e sicurezza nell’industria di processo al Politecnico di Milano – a quella passione non ha intenzione di rinunciare. Tutt’altro. Le sue fotografie sono un trionfo di eleganza, di fascino e di delicata femminilità. Esprimersi fa parte del suo dna: canta da quando è adolescente, ha seguito corsi di danza classica e stare sotto i riflettori è il suo pane quotidiano. Così, quando il lavoro in uno Studio di ingegneria che si occupa di fornire consulenza alle aziende in materia di sicurezza sul lavoro e di sicurezza nei cantieri edili glielo consente, ecco che è sempre pronta a lanciarsi in qualche nuova esperienza.
Abbiamo detto: la vena artistica non ti manca.
Avendo fatto danza classica, sono stata abituata sin da piccola a stare sotto i riflettori. Poco più che ventenne ho partecipato tre volte al programma di RaiDue “Detto Fatto”. La prima volta, nonostante mi fossi candidata come modella, mi sono ritrovata a parteciparvi come ospite, mentre le altre due come modella del cast. Si tratta di una piccola esperienza, devo dire molto positiva, che porterò sempre con me.
Come ti sei avvicinata al mondo della fotografia?
In modo del tutto casuale. Un giorno, ho visto il volantino di un concorso di Miss. Così, mi sono ritrovata a partecipare al concorso e con mia grande sorpresa, una volta superato l’imbarazzo iniziale, mi sono accorta che la cosa mi divertiva. In seguito ho preso parte ad altri eventi analoghi sempre sotto la gestione dello stesso organizzatore. Finchè un giorno il fotografo presente a queste sfilate mi ha proposto di fare uno shooting moda in esterna… ed è così che mi sono avvicinata alla fotografia.
Cos’è diventata per te la fotografia?
Trovo un profondo piacere nel posare e da qui è partita la mia collaborazione con altri fotografi. La cosa che mi appassiona dell’arte fotografica è la capacità che ha di cogliere fissandola nel tempo la profondità del soggetto immortalato e la possibilità che mi dà di far emergere ogni aspetto del mio essere. Ad ogni modo, posare e sfilare sono semplici “hobby”. La mia più grande passione, infatti, è da sempre il canto.
E qui si apre un’altra straordinaria passione da raccontare.
Prendo lezioni da quando ho 15 anni, ho approfondito lo studio della tecnica vocale e della teoria e solfeggio musicale. Una volta ho anche sostenuto l’esame di ammissione al Conservatorio di Milano. Sono stata la voce di due gruppi musicali e adesso ho all’attivo due progetti acustici, uno chitarra e voce e l’altro pianoforte e voce. In entrambi i casi ho il privilegio di essere accompagnata da musicisti professionisti di alto livello con i quali talvolta mi esibisco in locali della provincia varesina. Non nascondo che mi piacerebbe moto fare del canto una professione parallela alla carriera di ingegnere.
Ecco, al proposito: dove ti vedi in futuro?
Tra 10 anni mi vedo di giorno in cantiere a gestire gli aspetti legati alla sicurezza e poi, tolti elmetto e scarpe antinfortunistiche, la sera e nei weekend a cantare in locali, ristoranti e alberghi dando sfogo anche al mio lato più artistico.
CREDITS FOTOGRAFICI
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