C’è chi ci gioca, chi non conosce confine,
chi sta solo a giudicare,
ignaro che è anch’esso un essere umano,
chi non risparmia veleno, sulle fragilità umane,
chi fa soldi su questo,
creando un circolo vizioso,
di anime perdute contro i flutti,
inghiottite dalla loro stessa fragilità.
Fragilità umane sussurrate,
quasi vergognose di rivelarsi,
sconosciute compagne che si tengono per mano,
per gettarsi insieme nel fiume più profondo,
incomprese da tutti, viste da nessuno.
C’è chi fa finta di non capire,
chi si nasconde dietro un dito,
ma in realtà tutti ne siamo schiavi,
poco o tanto,
chi per tutta la vita,
chi le vince e le sa domare,
comunque facenti parte dell’esistenza,
cavallo di battaglia di parole che trovano conforto.
Fragilità umane,
a cui dare giustificazione d’imperfezioni rubate,
dove non esistono spiegazioni,
dove si lotta per restare saldamente a galla,
a volte i remi li perdiamo tra le onde,
ma prontamente qualcuno ci viene a salvare.
Fragilità umane,
sentimenti che nascono per non morire,
ma comunque dure da sconfiggere,
talvolta parte importante di noi.
Laura Casarini
