Una parola inaspettata, l’emozione di un sorriso, di un abbraccio sincero sono gesti che toccano il cuore ed è giusto promuoverlì affinchè si possa crescere con determinati valori ormai in disuso in questa società arrogante e senza rispetto. Si parla ovunque del legame tra professori, genitori e alunni e ultimamente le notizie non sono per nulla confortanti: sempre più spesso ci sono padri e madri che si scagliano verbalmente e talvolta anche fisicamente contro professori per un voto basso o per un rimprovero.
Ho partecipato ad un incontro scolastico nel quale erano invitati rappresentanti di classe e genitori dove le maestre hanno descritto le attività svolte durante l’anno, concludendo il loro intervento con uno splendido scritto dedicato agli alunni che si apprestano a varcare le porte della scuola secondaria.
UNA VALIGIA PIENA DI….
Nella valigia del tuo futuro, lo so,
vorresti mettere tante cose
ma poche sono quelle veramente preziose.
Per compiere un lungo viaggio,
se fossi in te, metterei il CORAGGIO
quella strana energia interiore
che ci aiuta a prendere la strada migliore.
E perchè il cammino noioso non sia
porterei con me la FANTASIA
che ci dischiude mondi inesplorati
e rende veri i sogni immaginati.
Se fossi in te mai potrei scordare
la TENEREZZA nel saper amare
né perderei, a qualunque età,
la mia COSCIENZA, la mia DIGNITA’.
Facendo in modo che non stia stretto
metterei in valigia tanto RISPETTO:
rispetto per ciò che dona la natura
rispetto per l’arte e per ogni cultura.
Rispetto per lo studio e il lavoro di domani,
rispetto per i deboli e per gli anziani,
rispetto per chi ti ha cresciuto ed educato,
per ogni persona che un po’ di sé ti ha dato.
Infine non scorderei tanta LEALTA’
che viaggia insiema alla SINCERITA’.
C’è ancora posto nel tuo bagaglio?
Allora mettici anche qualche piccolo SBAGLIO!
Con affetto dalle tue maestre
Al di là delle simpatie e dei (pre)giudizi che ognuno di noi può avere nei confronti delle maestre, non è certo mancato l’affetto e l’impegno rivolto ai nostri figli. Non sono mancati gli occhi lucidi agli alunni delle quarte che hanno dovuto salutare a malincuore la loro maestra: un bel segno di profondo legame che noi genitori a volte facciamo fatica a creare.
Maestra, grazie per tutto quello
che ci hai insegnato. …Ci dispiace lasciarti…
Ti auguriamo le gioie più immense,
resterai sempre nei nostri cuori!
La risposta della maestra.
Le maestre non insegnano solo;
ma imparano anche…
ed io ho imparato tanto da voi!
Resterete sempre nel mio cuore
e nei miei più dolci ricordi.
Frasi queste che non possono che farci crescere, sono quelle famose gocce nell’oceano senza le quali l’oceano non esisterebbe.
Gianluca Boffetti