NOI CHE SPRECHIAMO I DOLORI
Come li affrettiamo mentre essi tristi, durano, a vedere se finiscono, forse. E sono invece la fronda del nostro inverno, il nostro sempreverde cupo uno dei tempi dell’anno segreto, ma non solo tempo, – son luogo, sede, campo, suolo, dimora.”Rilke, Decima Elegia duineseMi tornano spesso in mente questi versi, bellissimi.