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DOLOMITI BLUES&SOUL FESTIVAL 2024: CONTINUA L’INCREDIBILE ESTATE SULL’ONDA DELLA MUSICA AMERICANA

Overmiles, GeGè Telesforo Big Mama Legacy e Max Lazzarin The Southern Connection feat. Angelo Chiocca

nel cuore delle Dolomiti Bellunesi, patrimonio UNESCO

 

Non si arresta il Dolomiti Blues&Soul Festival che continua a proporci eventi di grande livello artistico fino ad agosto inoltrato in quella che è una vera e propria celebrazione della montagna bellunese sulle profonde note della musica afroamericana.

Una rassegna itinerante alla scoperta dei borghi più o meno nascosti, dalle piazze di Cortina d’Ampezzo al piccolo borgo di Pozzale, passando per la casa natale del pittore Tiziano e per le antiche segherie della Valle del Boite.

Il primo weekend agostano sarà all’insegna del jazz d’autore prima con gli Ovemiles a Borca di Cadore (venerdì 2 agosto) e poi con il grande GeGè Telesforo a San Vito di Cadore (sabato 3 agosto) che ci presenta il suo nuovo album. Sarà, invece, protagonista New Orleans, con tutti i suoi colori e profumi, domenica 4 agosto a Zoppè di Cadore grazie a Max Lazzarin, the Southern Connection feat. Angelo Chiocca, nome di spicco nel panorama musicale italiano. Un festival – il Dolomiti Blues&Soul – capace di fondere ottima musica e divertimento, panorami strabilianti e gastronomie locali, oltre a tanto colore, diversità, scambio e integrazione.

Anche quest’anno, ad accompagnare le serate danzanti, ci saranno mostre fotografiche e pittoriche, premi musicali, omaggi e proiezioni di film, il tutto realizzato attraverso un messaggio di impegno sociale che caratterizza l’ideazione del festival fin dalla sua nascita.

Per questa 23esima edizione infatti la rassegna Dolomiti Blues&Soul scende in campo al fianco della sezione territoriale di Libera, associazione che dal 1995 promuove i valori della giustizia sociale.

Una promessa di grande valore in tutti i sensi: questo è il Dolomiti Blues&Soul Festival 2024.

GLI APPUNTAMENTI E LE LOCATION

Venerdì 2 agosto – Hotel Boite, Ex Villaggio ENI, Borca di Cadore

Ore 21.30 – Overmiles

Il mese di novembre del 1987 è stato un mese fondamentale nella vita musicale di Gianluca Mosole e Paolo Carletto: hanno avuto l’onore di aprire i concerti di Miles Davis al PalaTrussardi di Milano e al PalaEur di Roma. Quel “modo” di concepire la musica mescolando la cultura e i colori del Jazz e del Funk, che da sempre amavano, li folgorò in maniera definitiva: ormai scorreva nelle loro vene.

Nel loro inconscio musicale quelle note avrebbero continuato ad echeggiare senza mai risentire del tempo che passava: la loro attualità viene ribadita ogni giorno dall’evoluzione della musica contemporanea. Fu un vero e proprio “Big Bang”. Questo nuovo progetto è una una “concept band” che rende omaggio a Miles e al suo genio, che ha origine nel suo suono, dagli anni ottanta ai nostri giorni.
Quale sarebbe stata l’evoluzione del suono di Miles al giorno d’oggi? Questo è ciò che tramite OverMiles si proverà ad indagare.

Sul palco: 

Gianluca Mosole – Chitarra e Tastiere
Paolo Carletto – basso
Rob Daz – tromba
Nicholas Kocks – batteria

Location: l’hotel Boite, ricettività d’autore

È il 1954 quando l’architetto Edoardo Gellner individua nel versante sud del Monte Antelao lo scenario per la costruzione del villaggio vacanze del Gruppo Eni, presieduto allora da Enrico Mattei.
Di questo progetto faceva parte l’Albergo Boite, un complesso a 6 livelli con 78 camere.
Sulla facciata principale plinti in cemento e colonnine in legno si fondono come nella parte lignea di un “tabià”. I materiali utilizzati sono il cemento, il legno, la pietra e il rame per la copertura. Oggi l’Hotel Boite rappresenta ancora il cuore pulsante di un progetto d’altri tempi ma dall’estetica incredibilmente contemporanea, se non avveniristica.  Nella sua lounge bar, dedicata al genio di Gellner, la serata musicale promette atmosfere profondamente calde, vetrate affacciate su di un bosco fitto, e un camino sempre acceso.

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Sabato 3 agosto – Sala De Lotto, San Vito di Cadore

Ore 21.00 – GeGè Telesforo Big Mama Legacy

Ingresso: 15 euro

Il 1 marzo è stata la data di uscita del nuovo album di GeGè Telesforo pubblicato in tutto il mondo dalla prestigiosa etichetta americana Ropeadope ed anticipato dal singolo “Galaxy”.
Un ritorno alle origini per GeGè con il suo personale tributo al blues e al suono delle formazioni del periodo jazz – groovy fine anni ’50 della Blue Note Records, oltre che la celebrazione dell’omonimo music club di Roma più attivo e amato dai musicisti dalla fine degli anni ’80 fino alla sua definitiva chiusura a causa della pandemia.

“Ho sentito il “richiamo della foresta”, dopo avere sognato, durante la pandemia, di suonare uno shuffle-blues irresistibile al Big Mama di Trastevere con tutti i miei amici presenti. Duke Ellington diceva: «Questa sera, vi suoneremo dei blues, e alcuni… non blues!» Bene. Questo è quello che faremo anche noi”.
Il Dolomiti Blues&Soul festival è una delle tappe del tour di presentazione della nuova pubblicazione discografica partito il 16 febbraio, con una band composta da alcuni fra i migliori talenti italiani della nuova generazione.

Sul palco: 

GeGè Telesforo – voce e percussioni
Matteo Cutello – tromba
Giovanni Cutello – sax alto
Christian Mascetta – chitarre
Vittorio Solimene – organo e tastiere
Michele Santoleri – batteria

Domenica 4 agosto – Piazza Masi Simonetti, Zoppè di Cadore

Ore 18.00 – Max Lazzarin, the Southern Connection feat Angelo Chiocca

Il suono di Max LAzzarin, il suo pianoforte e la sua voce, trovano il senso in un percorso, iniziato una trentina d’anni fa nella musica della moderna New Orleans. Più volte in Louisiana, suonando con molti degli “eroi” della musica locale, vive e respira ancora lo spirito della città.
E lo “spirito della città” non è certo da cercare nell’esecuzione degli standard in modo didattico, anzi, la parola chiave è : contaminazione. Ecco che il ragtime si evolve in boogie, che il soul si tinge di latin.

Un incontro fortuito con il bassista e compositore palermitano Riccardo Romano, ha gettato, fin da subito, le premesse per una collaborazione che promette uno show unico. Quasi per scherzo si decide di riunire artisticamente l’Italia ed ecco l’entrata naturale del batterista e produttore Lucano, Danilo Turi.
Max LAzzarin, the Southern Connection ecco il nome del nuovo progetto. Con il primo tour che partirà dalla Basilicata e arriverà qui da noi nelle dolomiti Bellunesi.
Ad arricchire il trio, il sassofono di Angelo Chiocca, esuberante e vulcanico artista triestino con un’anima black, capace di “riempire” qualsiasi luogo con la sua dirompente presenza.

Sul palco: 

Max Lazzarin – piano e voce
Riccardo Romano – basso
Danilo Turi – batteria
Angelo Chiocca – sassofono

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LE DOLOMITI BELLUNESI, PATRIMONIO UNESCO

Una delle aree naturalistiche più belle e celebri al mondo sono le Dolomiti Bellunesi, dal 2009 iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale grazie alla loro bellezza e unicità paesaggistica e all’importanza scientifica a livello geologico e geomorfologico.

Le Dolomiti non sono un’interrotta catena di cime, bensì nove sistemi montuosi, complessivamente per un’area di 142 mila ettari di territorio, separati tra loro da vallate, fiumi ed altri gruppi di montagne che per il 70% si trovano nel territorio della provincia di Belluno, in Veneto.

Quest’area comprende i maggiori gruppi dolomitici, come le Tre Cime di Lavaredo, il Civetta, la Moiazza, la Marmolada, le Tofane, il Sorapis, e la Croda Rossa d’Ampezzo, l’Antelao, e si costituisce di diverse località: Cortina d’Ampezzo, Arabba Marmolada, Cadore-Auronzo-Misurina, Alto Cadore-Valle del Boite, il Civetta, la Conca Agordina, la Valle del Biois, il Feltrino e la Val Belluna.

CADORE DOLOMITI MUSIC FESTIVAL

Il Dolomiti Blues&Soul Festival quest’anno fa parte del Cadore Dolomiti Music Festival, che vede ente capofila la Magnifica Comunità di Cadore ed è finanziato dal progetto strategico “Grandi Eventi” sostenuto dal Fondo Comuni Confinanti – programma dei progetti strategici per la Provincia di Belluno e dalla Regione del Veneto, con il sostegno della Fondazione Cariverona. Si tratta di un cartellone condiviso, che mira a comunicare e promuovere il Cadore come “terra musicale”, valorizzando l’antichissima e diffusa tradizione delle Dolomiti cadorine, e nel contempo preserva la specificità di ciascuna proposta, per far percepire la varietà e la ricchezza di generi musicali, di ospiti, di linguaggi.

Informazioni

Link utili:

https://www.dolomitibluesandsoul.it/7-eventi-collaterali 
https://www.dolomitibluesandsoul.it/1–festival-2024

Link:

Facebook: https://www.facebook.com/dolomitiblues/ 
Instagram: https://www.instagram.com/dolomitiblues/ 
mail: info@dolomitibluesandsoul.it 
Sito: https://www.dolomitibluesandsoul.it/ 

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