Scorro le nostre fotografie, le compongo, ripasso la geografia di noi e sorrido. Sorrido.
Possibile ed impossibile, lontano e vicino, simile e diverso: tutto ciò non ha più senso. Ha senso il mio cuore che batte forte ogni volta che bussi all’uscio dei miei pensieri, ogni volta che compari sullo schermo del mio telefono, ogni volta che sei vicino a me. Mi fa compagnia il ticchettìo di un orologio: il tempo scorre, tu sei più lontano e più vicino, noi esistiamo davvero.
Combatto la nostalgia pensando noi, la cosa più inaspettatamente bella di tutte.