Un Live movie che ha mostrato come la sfilata stessa, nel suo svolgersi, si è trasformata in un film dal vivo in cui sono stati gli spettatori a giocare un ruolo importante.
Si spengono così le luci dell’ultima settimana della Moda Donna a Milano, dove, ai brand storici si sono alternate griffe emergenti sulle passerelle di suggestive location cittadine, richiamando decine di migliaia fra giornalisti e buyer provenienti da tutto il mondo, fashion blogger e numerose celebrities.
Uno degli eventi, unico nel suo genere, è stato quello organizzato da Fashion Vibes in Via dell’Aprica 12, il Cinematography Fashion Show, l’abbinamento del Fashion con il Cinema, magistralmente condotto e presentato dall’attore Francesco Stella, che ha visto la trasformazione della passerella in un set cinematografico, dove anche il pubblico è stato proiettato nell’atmosfera “cinematografica”, con musica e colonne sonore di film, diventando parte del cast di un docufilm, girato durante lo spettacolo, sul percorso professionale di Fashion Vibes e la sua fondatrice Yuliia Palchykova.
Sono sfilati look che sembrano ricordare un archivio di grandi nomi di film per evidenziare l’apparente contraddizione tra l’effimero del mondo della moda e quello profondo e concettuale del cinema dove l’arte si risolve in uno scambio dinamico abbandonando pian piano due poli apparentemente lontani per far nascere tra loro un profondo dialogo generando una profonda riflessione sul rapporto società, moda e cultura che nelle sfilate di Fashion Vibes ha avuto il suo acme.
Le note struggenti di Crystallize di Lindsey Stirling suonate dalla famosa violinista Bielorussa Neringa Baciulinaite, laureata all’International Competition “Talents of Europe” e vincitrice del Premio “Awards 2022” competizione della categoria “Best Concert Project”, accolgono gli ospiti con il suo violino, una magia musicale che tiene insieme e mette in comunicazione orizzonti, atmosfere e opere apparentemente lontanissime, il cui suono ha rotto il silenzio della sala, un violino simbolico, conciliatore, che ha fatto da contraltare agli opposti, dove sono rappresentati attraverso l’incanto e il simbolismo della musica, come una pittura sonora, un concerto di immagini per esplorare le potenzialità di connessione tra musica, fashion e cinema.
MAHAUD PARIS ha aperto le sfilate con la collezione “Musae”, celebrando l’empowerment delle donne e respingendo gli ideali di perfezione imposti. La collezione, realizzata con calze riciclate, ha presentato outfit leggeri, ariosi con trasparenze, balze e fiocchi, insieme a capi formali come i completi. Le modelle e le loro pose sulla passerella sono state ispirate dalle antiche statue di marmo, ferme per un istante, per far riflettere lo spettatore sulla loro seduzione e bellezza.
La sostenibilità, diventata parte del linguaggio quotidiano nel mondo del fashion, ispira la collezione “Eco-Street” di G STARS KIDS sul tema del recycling che incarna la creatività eco-consapevole del designer, mescolando vintage con tendenze moderne per la moda sostenibile per bambini, unendo lo stile street style con la preoccupazione ambientale, adattando look classici per adulti a bambini. Il designer del Brand abbina praticità e originalità, esaltando l’energia dell’infanzia con colori vibranti, portando gioia e divertimento all’abbigliamento eco-friendly.
La collezione “Timeless” di HAIFA G. ha suggerito al pubblico il senso dell’eleganza, qualità e stile senza tempo, radicata nella tradizione della moda abbinando la versatilità con le tendenze stagionali. Ogni capo è stato realizzato con colori selezionati per suscitare emozioni, dai completi pantalone su misura agli abiti con tagli asimmetrici, rivolgendosi alla donna moderna che apprezza il glamour ma anche alla durata del suo guardaroba.
VALIDE SULTAN Nel mondo della moda gli abiti di Valide Sultan si materializzano come tele viventi sulla “tela” vuota del manichino, pizzi, rete, tessuti, perle e cristalli si intrecciano organicamente in un unico tessuto, realizzato a mano dalla prima cucitura fino al capolavoro finale. Nessun abito è uguale, garantendo esclusività per donne che cercano unicità e lusso.
La collezione “Feminine Power” del Georgiano LEM, ha presentato una rivoluzionaria collezione FW 2025 celebrando la resilienza e la forza femminile. L’ispirazione per questa collezione è tratta dalle formidabili storie di donne colpite dalla violenza, plasmando una narrazione che intreccia vulnerabilità e potere.
NAZ MAER – Arriva dalla Francia la collezione di sogno del famoso designer russo che in passato ha lavorato per Jean Paul Gaultier è un invito ad immergersi nel regno fatato dell’eleganza con “Grace” la nuova collezione di abiti da sera presentata alla Milano Fashion Week.
HEEYONGHeE dalla Korea, Shin Hee-Yong, il direttore creativo e capo designer presenta la collezione Autunno/Inverno 2025, “A Blissful Birthday”, prendendo ispirazione da oggetti visivi, arte concettuale e dalle sue emozioni, con l’obiettivo di integrare arte e moda, presentando una prospettiva culturale contemporanea e ricca di fantasia. Il designer ha concluso l’evento mandando una modella sulla passerella con una torta di compleanno che ha illuminato il cuore degli spettatori con la flebile luce delle candele.
Alla fine dello spettacolo, una pioggia di coriandoli ha inondato il palco, concludendo le sfilate con un cocktail party bagnato da prosecco e canapé di caviale, rendendo indimenticabile l’attesa per l’uscita del docufilm su Fashion Vibes.
Fashion Vibes ringrazia tutti coloro che hanno partecipato allo show sostenendo il talento dei designer, come la violinista Bielorussa Neringa Baciulinaite, la scuola di moda e design Accademia del Lusso, e al prezioso supporto dell’istituto di make up Academia BSI, che ha curato il backstage. Ultimo ma non meno importante, un ringraziamento all’ospite speciale, il DJ/Artista Rica Coelho di New York, che ha curato la parte musicale durante lo spettacolo.