Ed è pensiero
che si fa tremore
quello che le ginocchia flette
l’animo fa tinnire
il core battere all’impazzata.
Fra i polpastrelli tesi
manciate di polvere di stelle
fra i capelli
ricordi a profusione
sopra righi composti
armonie distratte.
Mancanza sorge:
paura afferra
ringhia
alla rinfusa rimette
certezze minute.
Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste