Guardare l’immensitànell’imbrunire della sera,vedere quel candido biancoree sentirne il richiamo…il desiderio di urlare col pensieroche tutto cattura…lo porta a sè attutendone il pesoe liberandone l’anima. Scalvini Roberta
E da anni oramai che ti cerco,ogni notte ti penso… e, quando ti sogno a volte, ridivento fanciullo…mi ricordo i bei momenti,quando eravamo figli felici,anche solo a guardarci…Ad ogni episodio un sorridere,mi domando cos’era tutta sta alchimia…che al giorno d’oggi, il passatose l’è portata via con sè…. oh certo che
Hai accettato, allevato, amatoun figlio non tuo; Hai ascoltato, compreso,condiviso le ragionidella tua donna,gettando il cuoreoltre ogni logica terrena. Hai affrontato con coraggiomille peripezie per il benedella tua famiglia; hai educato il “tuo” figliolo con umiltàsenza sbarrare la strada del suo destino. Quale straordinario esempio per tutti noi,come padre e
E da anni oramai che ti cerco,ogni notte ti penso… e, quando ti sogno a volte, ridivento fanciullo… mi ricordo i bei momenti,quando eravamo figli felici,anche solo a guardarci… Ad ogni episodio un sorridere,mi domando cos’era tutta sta alchimia…che al giorno d’oggi, il passatose l’è portata via con sè…. oh
Di brina è tutto biancoche freddo che è arrivato,la merla ed i suoi piccinisono entrati nel camino.Il merlo tutto soloè rimasto poverinopiange e si dispera il povero tapino.Trema e batte il beccoil merlo poveretto.Il termometro è sottozeroed il merlo duro e dritto è diventato,Saputa la notizia, la merla è corsa
La maschera dell’indifferenzacela l’ignobile, osanna lealtàe poi pugnala alle spalle l’innocenza,schernendo le proprie ferite. Scalvini Roberta
Quella fantastica sera. . .Tu ti commovesti al canto straordinario,dei miei, ora anche tuoi Beniamini. . .Il canto di una storia anche tua. . .So che ora sei felice, ma “PIERRE”ci unì in un’amicizia, unica e meravigliosa. . .e il tuo, il mio, il grande coro di gioventùti coinvolse, e
Sono rimasto solo da quel giorno…senza più una lacrima sul viso,tutto sudicio, senza più un quattrino,solo come il figlio di nessuno.Dimenticato da tutti, anche dal Padreterno.A girovagare alla stazione dei treni…vestito solo con qualche straccioed un tabarro vecchio….cammino intanto in cerca di nessuno, quando sono stanco mi siedo a riposare
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