Trascorrere le vacanze in luoghi stranieri dà maggior soddisfazioni se si sanno cogliere tutte le sfumature sia del paesaggio che delle persone. È sempre un’esperienza molto interessante, al di là delle differenze culturali, popolari, politiche, che si possono non condividere, ma rispettare e trovare in esse degli aspetti positivi. Colpisce innanzitutto, nei Paesi più poveri africani, nello specifico Capo Verde, il carattere invidiabilmente allegro degli abitanti. Ogni persona che si incontra è sorridente, accogliente, allegra, pur avendo mille motivi per sentirsi proprio al contrario. C’è molto, moltissimo, da imparare da questi comportamenti!! Chi ha poco, sa apprezzare i doni della natura, si ingegna, si adatta, cogliendo il bello e l’ utile praticamente dall’apparente “niente”. Bambini per strade poco trafficate giocano a pallone, o rincorrendosi, o scorrazzando su biciclette scassate, o comunque con qualsiasi oggetto che sostituisce giocattoli costosi dei i nostri ragazzi! In spiaggia si divertono rotolandosi sulla sabbia e poi buttandosi a vicenda in mare. Donne che vivono in case senza comodità, per racimolare qualche soldo vanno in paese a vendere verdure e pesci trasportandoli nelle carriole o in ceste caricate sulla testa, oppure oggetti tipici locali da offrire ai turisti. Negozietti stracolmi di merce di ogni genere, i cui proprietari cordialmente ti invitano ad entrare per visionare e contrattare i prezzi. “Mercati” senza bancarelle: abbigliamento e calzature ammucchiati in terra. Vecchi furgoncini adibiti a bar viaggianti oppure baracche di lamiera diventate chioschi. Spiccano su tutto i colori sgargianti dei muri delle case, degli abiti, dell’artigianato, musica ballabile sempre in sottofondo: colori che rispecchiano lo stato d’animo della gente. Atmosfera contagiosa! A Capo verde poi, il motto della gente locale è proprio “no stress”, esattamente il contrario dei nostri ritmi quotidiani. La natura è un’affascinante sorpresa che stupisce e fa salire spontaneo un grazie enorme a Chi ce l’ha donata: rientri dell’oceano formano piscine naturali; nel cratere di un vulcano saline e piscine con acque simili a quelle del Mar Morto; dune e miraggi nel deserto; piante e fiori dai colori vivaci, squali innocui da avvicinare in una baia..non si finisce mai di meravigliarsi!
Ornella Olfi