Se tra i buoni propositi per il 2018 c’è anche quello di perdere peso, una soluzione in merito potrebbe essere quella di iniziare ad andare al lavoro in bicicletta.
Uno studio del 2017 infatti dichiara che funziona, anche più di un costoso abbonamento in palestra. Pubblicato nell’International Journal of Obesity, lo studio ha concluso che “il pendolarismo attivo è un’alternativa all’esercizio del tempo libero nella gestione del sovrappeso e dell’obesità“, al solito arriva dal nord Europa questa notizia, precisamente dalla Danimarca. Lo studio ha coinvolto 130 volontari danesi in sovrappeso: sono stati misurati dai ricercatori dell’Università di Copenaghen che li hanno sottoposti a esercizi di ginnastica oppure al ciclismo per andare al lavoro. I frequentatori di palestra, hanno perso in media 4,5 chilogrammi di peso in sei mesi di frequenza regolare. Chi ha usato la bici per andare al lavoro ha perso quasi la stessa cifra, ma lo ha fatto gratuitamente, ovviamente presupponendo che essi siano già possessori di una bici. Un plus sono però anche le ricadute sull’ambiente e la diminuzione del traffico cittadino.
I volontari hanno percorso circa sette chilometri per andare e tornare dal lavoro ogni giorno, un regime di allenamento che richiede meno di 30 minuti a tratta, con il vantaggio di non rimanere bloccati nel traffico o di dover pagare per il parcheggio.
I frequentatori di palestra hanno dovuto sopportare allenamenti di 35 e 55 minuti, cinque volte a settimana.
Lo studio – “Effetti del pendolarismo attivo e dell’esercizio del tempo libero sulla perdita di grasso in donne e uomini con sovrappeso e obesità: uno studio controllato randomizzato” – è stato pubblicato online in ottobre.
Una sana routine quotidiana
Andare in bicicletta al lavoro può presto diventare parte di una routine quotidiana.
Anche la palestra lo può anche diventare ma, come accade ogni gennaio, il tasso di abbandono è estremamente alto.
“Una significativa perdita di grasso è stata ottenuta da 6 mesi di attività di pendolarismo attivo e tempo libero, ma la perdita di grasso è stata maggiore con un esercizio vigoroso rispetto a un esercizio di intensità moderata“, ha affermato lo studio, quindi l’abitudine all’esercizio fisico data dal pendolarismo in bici può portare all’innesco di un circolo virtuoso che nel breve periodo porterà enormi benefici sulla salute di chi sceglie questo mezzo per andare al lavoro.
Fare il tragitto con un e-bike, aggiunge spensieratezza e divertimento al semplice “attraversare la città per recarsi al lavoro” e spinge poi l’utilizzatore a incrementare in modo sensibile i chilometri percorsi portando un beneficio sia fisico che psicologico. Pedalare fa bene alla salute, all’ambiente e soprattutto fa stare bene e noi di Future lo sappiamo.
Venite a trovarci nelle nostre sedi di Pontida ed Almenno San Bartolomeo.
Fonte: BikeBiz
Il Team Future