Roberto, Alberto, Adalberto e chi si ricorda come si chiamava? Per tutti era Bobby lo sfigato e basta; Bob era un grassone, era strano, incespicava nei suoi passi, indossava lo stesso maglione color merda estate e inverno, parlava poco e se ne stava in silenzio negli ultimi banchi alle elementari o alle medie. Spesso camminava con le stringhe slacciate. Era lo zimbello delle ragazze e i ragazzi lo toccavano sulla schiena ingobbita. Sempre ultimo della classe con la candela al naso….
Questo accadeva in una città qualsiasi del mondo e questo accadeva a quel tempo.
La vita è andata avanti e ora il signor Bobby o meglio Roberto non guida la stessa auto sportiva per più di un anno, cambia ragazza indifferentemente che siano more o bionde, con una predilezione per certe rosse e una più bella e fascinosa dell’altra. Lui è dimagrito, sembra molto sicuro di sè, non porta più occhiali… è certamente un uomo di classe. Commercia in arte antica e produce film. Ha una casa sulle colline di Hollywood e due in messico. È anche direttore di un giornale. Quelli che l’hanno conosciuto non lo riconoscono più. Ma cosa è successo, che diavolo è accaduto? E la maggior parte dei ragazzi dell’epoca, i rampolli, sono ora finiti, falliti, alienati e deformi…… Poche volte, raramente va nel modo in cui noi siamo convinti che vada ed infatti non accade mai! Vero Bob lo sfigato, cioè Mr ROBERT?
Enrico Savoldi
