Tratto dal fumetto manga Babel nisei, del 1972 scritto da Mitsuteru Yokoyama e disegnato da Mitsuteru Yokoyama, il cartone animato Babil Junior venne realizzato l’anno successivo ad opera della Toei Animation, per un totale di 39 episodi, ciascuno della durata di 25 minuti.
Il protagonista è Koichi, un giovane che condurrebbe una vita normale insieme agli zii e alla cugina Yumiko, se non fosse per l’ossessione di strani sogni e visioni di una torre altissima e gigantesca. Decide quindi di seguire il richiamo di una voce e di recarsi in Mesopotamia per trovare i resti dell’antica torre di Babele, di cui si narra nel libro della Bibbia. Qui incontra un alieno di nome Babil Primo, atterrato sulla terra al tempo dei babilonesi e dotato di una tecnologia superiore a quella degli uomini. Babil ha costruito una base sotto una torre, per difendersi dall’arrivo di Yomi, un antico demone che vuole dominare il mondo. Koichi è un discendente di Babil e avrà il compito di proteggere la terra grazie a dei particolari poteri che gli vengono conferiti, diventando così Babil Junior. Ad ogni episodio i suoi poteri aumenteranno per poter affrontare una nuova battaglia. Nella lotta contro il potente Yomi, verrà aiutato dalla bella Roden, una ragazza cyborg in grado di assumere qualsiasi aspetto (come quello di una pantera nera o in sostanza liquida) e di prosciugare l’energia dei nemici, da Ropuros un pterodattilo che spara raggi laser dalla bocca e da Poseidon un robot gigantesco che esce dal fondo dell’oceano, in grado di sparare missili e raggi laser dalle braccia e dagli occhi. All’interno della torre, Babil Junior verrà assistito da un mega computer in grado non solo di elaborare qualsiasi tipo di dato e informazione, ma anche di azionare armi di difesa presenti nel rifugio.
Tutti i nomi, immagini e marchi registrati sono copyright © e vengono qui utilizzati a scopi conoscitivi e divulgativi.