SILENZI
Frammenti risalgono confusi, distratti pongono in interrogazione. Mesto andare riporta per valli chiare luminose ove passi d’imberbi si rincorrono lieti. Fragranza di pane: risveglia sapere remoto riallaccia presente e passato si fa tutt’uno con la pioggia che fitta cade. Ed è silenzio immoto, innaturale attesa, aspra, ingorda quella che oggi