Un po’ influencer e un po’ imprenditrice digitale (ma non solo), un po’ festaiola e un po’ riflessiva. Dalle sneakears ai tacchi, dalla tuta alla minigonna. Facile capire che Arianna Gatti – per tutti semplicemente Ariel – è una di quelle ragazze che ha poco tempo e quello che ha lo investe in ciò che la fa stare bene. Unico difetto: la mancanza di tempo.
D’altronde, una come lei è abituata ad accettare tutte le sfide che le vengono sottoposte e a viverle in prima linea. “Quando faccio una cosa, la faccio per bene…” ed è così che Arianna ha conquistato decine di migliaia di followers, è diventata una influencer, scatta e crea storie per brand e si è tuffata in un’attività imprenditoriale ad alta gradazione alcolica. Il segreto? Sorrisi, adrenalina e simpatia contagiosa.
Riavvolgiamo il nastro… presentati!
Eccomi! Sono Arianna Gatti, per tutti semplicemente Ariel! Una volta terminato il Liceo Artistico, mi sono iscritta in università a Milano, corso “Arte, Design e Spettacolo” perché da sempre appassionata di arte, moda, design, fotografia e tutto ciò che ha a che fare con il “bello”. Nel mentre, però, ho lavorato, perchè già da piccolina mi piaceva l’idea di una mia indipendenza economica.
Ed è così che hai avuto il primo approccio con il mondo dell’immagine.
Ho iniziato prestissimo a lavorare nell’ambito della nightlife, degli eventi e delle public relations ed apprezzando molto la condivisione, nel momento in cui si è iniziato a parlare maggiormente di social, ho iniziato ad essere attiva anche lì, condividendo foto su foto! Oggi faccio da Social Media Manager a diverse aziende, lavoro con vari brand attraverso il mio profilo Instagram e ho delle quote in IDOL, una nuova società di gin, creata insieme a degli amici ad inizio 2021.
Com’è iniziato il tuo rapporto con la fotografia?
Ho iniziato scattandomi da sola i primi selfie, la cui qualità, riguardandoli ora, era decisamente bassa! Dopo un po’ sono arrivate le prime proposte da parte di fotografi ed ho fatto i primi shooting. Mi sono sentita subito a mio agio di fronte a loro, ha iniziato a piacermi molto la cosa! Ho imparato che la fotografia, tra le sue infine qualità, a volte è anche in grado di farti apprezzare e piacere di più.
Hai avuto qualche esitazione sul cammino dell’immagine?
No, non ho mai avuto paura a mettermi in gioco! Tante volte ciò che faccio lo prendo come una sfida con me stessa, mi piace vedere che cosa riesco realmente a fare e quali sono i miei limiti. Non sono mai stata il tipo di ragazza che si fa troppi problemi: se voglio fare una cosa la faccio e per fortuna non ho mai dato troppo peso alle critiche.
Qual è il tuo rapporto con i social?
Di odio e amore. Può sembrare un’espressione strana se fatta da una persona che ci lavora con i social, ma è la verità. Penso da sempre che essi abbiano un potenziale enorme, ma solo se usati nel modo giusto e nelle giuste dosi. Quando esagero e li uso per ore inizio a non tollerarli, sento il bisogno di staccare e sparire un po’. Sento di aver voglia di vivere la mia vita “al di fuori”, in totale libertà. Però poi la mia voglia di condividere ciò che faccio con chi mi segue si fa subito risentire!
Tantissimi followers… Sei una influencer?
Premetto che è un termine ormai usato un po’ per chiunque.. Però al tempo stesso penso che se non lo fossi in qualche modo, non mi troverei a fare quello che faccio!
Che immagine di te deve trasparire dal tuo profilo social?
Voglio far vedere la vera Arianna, quella che potresti incontrare anche in giro, con tutte le mie sfaccettature. Quella seria e professionale nel lavoro, quella un po’ pazza, irrequieta e festaiola nella vita di tutti i giorni, quella che ama scherzare e fare dell’autoironia, ma anche quella che ogni tanto vuole trattare temi più importanti con chi mi segue.
Dalla fotografia ai social… per puntare dove?
Ho fatto diversi lavori importanti, sia a livello di shooting che a livello di collaborazioni, tutti mi hanno lasciato dei bei ricordi. Nel corso degli anni mi hanno proposto tante volte di partecipare a dei programmi televisivi, soprattutto a reality, ma per il momento ho sempre rifiutato!
Lontana dalle luci dei riflettori, chi è Arianna Gatti?
Penso di essere sia un po’ egocentrica che al tempo stesso riservata. Dipende dalle volte, dal luogo, dalle persone con cui mi trovo, da come mi gira!
Dove ti vedi tra 10 anni?
Domanda difficile: non ho idea neanche di dove sarò tra 6 mesi! Sono una persona che non programma, preferisco vivermi e godermi il presente. Per il momento porto avanti quello che sto facendo e cerco di farlo sempre al meglio: da un lato il lavoro da Social Media Manager per le altre aziende e dall’altro il lavoro attraverso il mio profilo Instagram.
CONTATTI SOCIAL @ariannagattiariel