Una rondine, leggiadra,defeca all’improvviso,
mentre passavo sottostante
proprio in quell’istante,a fia de buona donna,
mi scappò di dire,
ma la ragione mi fece subito zittire;
con la mano mi toccai il capo,
è proprio merda, non c’è che dire,
si notavan tra l’altro,
zampette di insetti poco digerite,
povera rondine, magari soffriva di gastrite.
Ma si, pazienza, non son queste le cose
per cui rattristire,
con un poco d’acqua mi lavo la testa,
e voi rondini continuate a volare,
per me guardarvi è sempre una festa.
Giordano