Risalgono arroganti,
superbi, intriganti
sapori antichi
riportano
stralci d’infanzia
riannodano
passato e presente.
Amata malinconia
desta stupore
fa le braccia allargare
in segno di piacere
fino, intimo.
Ed è nulla
poi tutto
ed ancora nulla
il susseguirsi
di gesti,
eventi
lemmi,
emozioni
sussulti, silenzi
dalla forma bislacca
oblunga
ovale intrigante
che flette immagini fatue.
Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste