Una splendida domenica (14 Aprile 2024) quella organizzata al Capovolto 2.0 di Viadana di Calvisano dove un gruppo di amici, appassionati di moto e auto d’epoca Harley e Citroen hanno dato vita ad un gemellaggio coniugando la passione per i mezzi d’epoca dei due marchi allestando una vera e propria mostra dove i presenti hanno potuto ammirare con i loro occhi queste perle favolose rimaste nel cuore di chi ha avuto la fortuna di guidarle e che ancora oggi fanno parte della loro vita.
In un’era come questa dove i social hanno creato amicizie effimere, diminuito gli incontri reali e privilegiando le chiacchierate attraverso uno schermo di un PC o di un smartphone, ecco che semplicemente con la voglia di stare insieme davanti ad uno spiedo prelibato e qualche vino e birretta, si è svolto con un ottimo successo questa incontro reale tra abbracci, strette di mano e tanta allegria.
Tra i presenti non potevamo fermarci a chiacchierare con Pezzetti Claudio, uno dei fondatori della storica discoteca di Fara Olivana con Sola in provincia di Bergamo dal nome indimenticabile di “Prima Stella”. Prima di lui il padre nel 1968 ebbe l’idea di aprire un locale dal nome “Little Star” (Piccola Stella) dove si festeggiavano matrimoni e feste. Successivamente si trasformò in una balera dove ogni mese si esibiva un complesso musicale fino a poi diventare una discoteca che tutti conosciamo.
In quegli anni a cavallo tra il 1970 e il 1980 si esibirono i Pooh, Banco del Mutuo Soccorso, Antonello Venditti, De Gregori, Edoardo Bennato e tanti altri cantanti famosi, anche a livello internazionale. Nel 1985 prosegue l’attività il fratello Claudio Pezzetti privilegiando la musica di nicchia a quella commerciale e nel 1987 installa una straordinaria scultura con in cima uno SQUALO. Claudio ci confida di avere ben 3 Citroen Squalo: la prima con raffigurato Jimi Hendrix, la seconda con Bob Marley e la terza con Jim Morrison.
Un chiacchierata piacevole che ci ha portato indietro nel tempo con aneddoti e curiosità raccontati da Claudio con la voce a volte interrotta dall’emozione a cui non posso far altro che ringraziare per il tempo a noi dedicato ma soprattutto per aver trasmesso con le sue parole un messaggio forte e chiaro che è entrato nel profondo del cuore: con la passione e la gioia di stare insieme si possono rivivere, anche a distanza di tanti anni, le emozioni di un tempo!
Gianluca Boffetti
