SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Land Rover, storica casa inglese produttrice da sempre di fuoristrada e mezzi per il tempo libero, lancia sul mercato italiano la declinazione sportiva e in scala della Range Rover: la Range Rover Evoque. Quella che si può a tutti gli effetti definire la Baby Range, è presentata con 2 varianti di carrozzeria (Berlina e Coupè), è equipaggiata con un motore 2000 a benzina da 241 cv e con un motore turbodiesel common rail SD4 2200 da 150 e 190 cv, negli allestimenti Pure, Dynamic, Prestige. Esternamente la Range Rover Evoque è un sunto di modernità e sportività unite all’eleganza delle forme che da sempre contraddistingue i prodotti della casa inglese. Frontalmente l’Evoque presenta linee e forme avveniristiche, che staccano nettamente con le classiche forme di un veicolo Land Rover: cofano orizzontale, frontale massiccio e imponente, gruppi ottici stretti e lunghi cosiccome la mascherina grigliata. Posteriormente vi è una conferma del design di rottura dell’Evoque rispetto al resto della gamma: spolier sportivo, lunotto vetrato piccolo, coda e portellone bombati, grintosi gruppi ottici a forma scudata. Accomodandosi a bordo della Evoque, ci si trova dentro un abitacolo che si rifà per lusso ed eleganza a quello della sorella maggiore Range Rover. Qualità massima per i materali usati, spazio e ottimo assemblaggio complessivo sono le doti interne dell’Evoque. Andando più nel dettaglio ad analizzare la consolle centrale, la troviamo disposta obliquamente rispetto alla plancia, completa di tutti i comandi elettronici e di quelli inerenti il comfort e l’intrattenimento, ormai sempre più fondamentali su ogni tipologia di vettura (comandi clima, radio cd, ESP, freno a mano elettrico). Sportivo e tecnologico (grazie allo schermo a colori centrale che funge da computer di bordo) è il quadro strumenti, leggibile in ogni condizione grazie all’efficace retroilluminazione bianca. Ed ora il momento test drive: la Range Rover Evoque provata è stata la 2200 SD4 190 cv Berlina Dynamic da 50885 €. La versione sportiva e in scala della Range Rover si presenta in queste settimane sul mercato italiano, forte di una storia e di una tradizione (marchio Land Rover) che parla di milioni di fuoristrada venduti e di una qualità eccelsa per quanto riguarda i prodotti proposti. Su strada l’Evoque ha un comportamento che è l’unione dello stile di guida tipico di una berlina di classe superiore a quello di una coupè grintosa e sportiva, non tralasciando le eccelse doti fuoristradistiche dell’ultima nata in casa Land Rover. Infatti la baby Range si guida facilmente (fondamentali sono i sensori di parcheggio che coadiuvano il guidatore in manovra), il comfort di bordo e l’insonorizzazione interna sono al top e anche le prestazioni sono di tutto rispetto. Merito di questo è sicuramente da ascrivere al propulsore che equipaggia la Evoque guidata: il 2200 Turbodiesel da ben 190 cv. Questo motore, top level della gamma gasolio, è l’ideale per la Small Range, in quanto, non è per nulla sottopotenziato rispetto alla massa della vettura inglese e inoltre garantisce brio, prestazioni e potenza, che permettono alla Range Rover Evoque di affrontare con tranquillità sia percorsi stradali e autostradali sia sterrati e mulattiere. Infine il listino prezzi: si va da 40400 € della 2000 Berlina Pure fino ad arrivare a 50500 € della 2000 Coupè Prestige (Benzina), si va da 35400 € della 2200 SD4 150 cv Pure fino ad arrivare a 51650 € della 2200 SD4 190 cv Coupè Prestige Automatica (Diesel). Bruno Allevi