Egr. direttore In merito all’articolo “gli alpini di Pontida” pubblicato a pag. 35 dell’edizione n. 15/16 del quindicinale da Lei diretto, mi permetto di sottolineare le inesattezze contenute: 1) la “festa dello sport, alpino, associazioni” è regolarmente iniziata il 13 luglio e si è conclusa il 31 luglio, per cui nessuno vi ha rinunciato. Ritengo che chiunque dotato di buon senso, non possa pensare che un comune debba “dare dei soldi” a chi organizza feste popolari. 2) la cauzione che il vigile ha chiesto è obbligatoria per lo svolgimento delle tombole e delle lotterie e viene restituita a festa finita. 3) La cauzione è stata richiesta anche alle feste dei partiti politici del PD e della Lega Nord perché l’obbligo esiste per tutti. 4) Il Grazie agli alpini per le loro meritorie attività si è concretizzato sabato 27 agosto con l’inaugurazione di una piazzetta che porta il loro nome e che l’amministrazione di Pontida ha intitolato lo scorso maggio “Piazzetta degli Alpini” Non so cosa avesse in mente di dire l’autore dell’articolo, di certo ha cercato di mettere in cattiva luce l’amministrazione comunale di Pontida in modo gratuito. Sicuramente non è un alpino. Cordialmente Il sindaco – Pierguido Vanalli