Eleganza misurata, raffinata
vestiva la signora Bruna
passo scandito
sorriso gioviale.
Dolore amaro l’ha forgiata
alla prova mettendo
lama rovente
ha impresso stigme sul petto.
Madre amorevole
i figli ha accompagnato
custodito
seguito i passi.
La ricordo nella giovinezza
sorridere alla vita
allegria spandere
per le vie del paesello.
Senilità
ha mascherato l’ardire
ha assecondato i tempi
ha condotto sul limitare del bosco.
Oltre la siepe, la luce
faro nella notte
chiaro, cristallino
che mai scema.
L’eterno t’ha accolto a braccia aperte
dappresso si fanno, i tuoi cari
il cammino indicando.
Anche per te
un grazie, per la forza
che ha dimostrato
per esser stata madre amorevole.
Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste