Come l’eternità è senza inizio e senza fine, così sono Io, l’Uno, in te: in ogni sapere, ogni amore, ogni verità, ogni ricchezza.
Perché gli uomini vivono e dimorano nell’oscurità quando volgendosi all’interiore in un momento di silenzio, potrebbero trovare la vita perfetta, che aspetta di essere vissuta da loro?
Perché lottano per ciò che già possiedono?
Il proprietario di un grande vigneto, va forse in giro a comprare dell’uva dai venditori sulle strade?
Alza lo sguardo al Padre, e dì: «Padre, Ti ringrazio per ciò che sei, e poiché Tu sei Tutto di cui ho bisogno, io ho tutto ciò che mi serve nel mio mondo esteriore di attività. Come contemplo la Tua pianezza di Essere, sapendo che sono una figlia dell’amante Padre, io ho tutto ciò che il Padre possiede».
Attraverso di te, che sei la Mia forma di espressione umana, Io, il Padre, rispecchio la Mia pienezza, la Mia perfezione. Non temere né imperfezione né malattia, o un qualunque dispiacere. Hai bisogno solo di amare, lodare e ringraziare, e la tua vita sarà l’espressione in armonia di tutto ciò che è bello.
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