Questa è la storia di una ragazza che ha scelto di essere libera, di mettersi in gioco nel mondo delle content creator puntando sull’ironia e sulla sensualità, mettendosi a nudo per sentirsi bene con sé stessa. Lilith – il nome d’arte che richiama alla leggendaria figura associata alla lussuria e all’anticonformismo – è un’esplosione di energia, di entusiasmo e (naturalmente) di femminilità. I suoi contenuti stanno conquistando le community social e stanno rapidamente facendo crescere le piattaforme in cui pubblica video e fotografia in cui si mostra. Senza imbarazzi. Perché questo è il suo modo di intendere la libertà che va ben oltre il semplice nudo.
Ecco, Lilith fuori dai social è una ragazza semplice, genuina, con un lavoro, una specializzazione, amicizie consolidate e una vocazione verso il mondo dei festival. Sul web, però, ha scelto di dar spazio al lato libero e giocoso della sua personalità. Ma la decisione di mostrare molto – se non tutto – di lei, ha radici più profonde del semplice esibizionismo. “Adoro sentirmi libera, lo faccio innanzitutto perché la sensazione mi dà consapevolezza del mio modo d’essere, poi è inevitabile che la gente mi guardi. E, a quel punto, entra in gioco l’intenzione di far capire che la mia libertà è essere me stessa quando voglio, come voglio, con chi voglio” racconta Lilith, un mix di gambe longilinee che sembrano non finire mai, un volto sbarazzino e un corpo che non vede l’ora di raccontare sensualità. Il giusto mix perché Lilith divenga un autentico personaggio. Al mondo della fotografia ha affiancato quello della content creator ed ha scelto un nome che racconta chiaramente la libertà di sedurre e giocare con gli uomini, sfidando qualche ipocrisia che ancora permea l’Italia.
Perché hai scelto di entrare nel mondo delle content creator?
Innanzitutto perché mi diverto, è un punto fondamentale di questo mio percorso. Anzi, direi che è a tutti gli effetti un lavoro: occorre gestire il profilo, svilupparlo, farlo crescere, creare contenuti sempre nuovi, dialogare con gli utenti. Ogni giorno, qualche ora va dedicata. Ma, alla base, c’è il divertimento, il piacere nel fare emergere il lato di me che vuole mettersi in mostra, in modo libero, senza paura e senza inibizioni, andando oltre il perbenismo di cui l’Italia ancora oggi è pervasa. Il nudo, la sessualità, sono elementi che fanno naturalmente parte della nostra vita… perché celarli?
La tua avventura è decollata nel giro di pochi mesi.
Esattamente: da un anno Lilith ha scelto di metterci volto, corpo e… voce! Sono scesa in campo e l’ho fatto basandomi sull’ironia, sulla provocazione, facendo solo ciò che voglio e mi piace fare, mantenendo distinto il mondo digitale da quello personale. Ma, naturalmente, costruendo contenuti digitali in grado di incuriosire, e divertire, chi sta dall’altra parte dello schermo…
Tu arrivi dal mondo della fotografia.
Proprio così, ci sono entrata quasi per gioco, mi è stato detto che ero portata e… mi ci sono tuffata! Mi è capitata l’occasione, non l’ho lasciata fuggire e mi si sono aperte tantissime porte. Poso nei generi che esaltano la mia fisicità, ed anche in questo settore ho in vista trasferte all’estero e collaborazioni frequenti e prestigiose.
Come si decide di varcare queste porte.
Con una consapevolezza: faccio solo ciò che mi sento libera, ciò che mi diverte, e il giudizio delle persone non ha alcuna importanza.
Tanto, diciamocelo, le persone giudicheranno sempre e comunque. La verità è che le mie amicizie mi hanno supportato, mi hanno appoggiato anche se loro magari… non lo farebbero mai! Questa fiducia che ho ricevuto da loro è stato il motore per andare avanti spedita, per capire che stavo facendo la scelta giusta.
Naturalmente, non ti poni limiti.
E perché dovrei! Mi piacerebbe girare l’Italia e i paesi esteri posando in luoghi e contesti ogni volta inediti e voglio costruire il mio personaggio di content creator aprendomi a nuove esperienze. Di una cosa ho certezza: la mia vita, le mie amicizie, i miei valori, non cambieranno mai come non sono cambiati fino ad ora.
Voglio solo pensare a godermi la vita, ad essere in pace con gli altri e con me stessa. Se lo facessimo tutti, il nostro mondo sarebbe migliore!
Idee chiare… rimpianti?
Se tornassi indietro nel tempo, mi tufferei prima in questa esperienza. Questa scelta mi ha dato libertà e la sento fortemente mia perché prima questo mio lato non riusciva a trovare il giusto pertugio per emergere. Ora, invece, ha la sua vetrina!
Un successo personale.
Sì, perché vorrei dimostrare che si può essere donne, professioniste e content creator, che si può unire il corpo alla mente. Chi dice il contrario, altro non fa se non difendere il perbenismo. Questa è la mia piccola rivincita: esser riuscita a dimostrare a me, e agli altri, che questi tre mondi possono coesistere perfettamente.
@lilith.red.model
