E’ volata in cielo la signora Maria Picchi. Per lei un pensiero…
Dolcezza curiosa
quella che vestiva Maria
bontà infinita
parola fluente
le donava
irresistibile tenerezza.
Dalla finestrella di casa
s’affacciava
la vita osservava
intrigante.
Ai passanti
riservava una premura
apostrofava
sorridente
la vita omaggiando
con rinnovato vigore.
Mancante è il paesello
del suo sguardo
delle sue attenzioni
sollecitazioni
ilari complicità.
Alla mia Vittoria
regalava
sempre un sorriso
una lieve carezza
poi scuoteva il capo
inseguendo i milioni di pensieri
che rullavano all’unisono.
Anche per te un grazie
per essere stata
umile e paziente
allegria colorata
curiosità feconda.
Milena, la mamma di Vittoria e di Celeste