Grande partecipazione nella frazione calvisanese ricordando Luca, Stefano e Giulia
Fuochi d’artificio, musica e luci hanno accompagnato le Lanterne salite in cielo per incontrate gli amici Luca, Stefano e Giulia, prematuramente scomparsi, a cui era dedicato il Torneo, con l’appuntamento all’anno prossimo.
Tanta gente per tutte le sedici serate, ha riempito i bordi del campo dell’Oratorio a Mezzane, per la 19° Edizione del Trofeo San Dionigi, Patrono del paese. Torneo svoltosi dal 7 giugno al 14 luglio, secondo i programma serali, nonostante qualche temporale. Superata senza problemi la chiusura del Ponte sul Chiese, che collega la frazione a Carpenedolo.
Giocatori, sportivi ed appassionati, non si sono preoccupati di qualche kilometro in più. Un successo oltre il previsto, con entusiasmanti ultime due serate delle semifinali e finali, quando la frazione calvisanese, circa 900 abitanti, ha visto raddoppiare i suoi abitanti. Ricolme le tribune, palchi, spazi verdi, attorno al verde campo di gioco. I tanti volontari, si sono fatti in quattro per rispondere alle esigenze sportive, ma anche di fare festa, con l’obiettivo di regalare ai tifosi serate di spensieratezza, intrattenimento, divertimento e sport. Un bar-cucina ricco di specialità, con un vasto spazio a sedere coperto, che si aggiungeva alle tribune, per soddisfare sportivi ed amanti della cucina.
Volontari, per i quali non è mancato il grazie del coordinatore Michele Grazioli, che da 13 anni svolge tale ruolo, spronando tutti per la riconferma d’essere uno dei tornei estivi più blasonati della provincia. Un grazie esteso alla Parrocchia, guidata da don Tarcisio e Padre Arturo, che ha messo a disposizione gli ampi spazi. Agli sponsor, alla Croce Rossa di Calvisano sempre presente, al pubblico che ogni sera ci ha sostenuto. Senza dimenticare le profonde motivazioni del Torneo, il Memorial dedicato a Luca Zanella e Stefano Ferrari, ed il Trofeo per ricordare Giulia Ruggeri.
Nella serata delle semifinali, trasmessa in diretta da Teletutto, esperti del calcio dilettantistico, si sono aggiunti alla telecronaca del calvisanese Marco Zanetti, spaziando sulle squadre bresciane, di cui una buona parte dei bravi giocatori, erano presenti nelle quattro squadre delle finali.
La serata finale di venerdì 14 luglio, farà storia nei ricordi dei tanti presenti. Era iniziata con l’omaggio floreale al cimitero, per gli amici a cui era dedicato il Torneo, ricordati nella premiazione del torneo San Dionigi, con momenti di emozione e commozione nel coinvolgente intermezzo prima dell’ultima partita.
Sentimenti, pensieri, con gli occhi fissati sul volo delle “Lanterne Luminose” salite nel cielo infinito. Con scritte sulle magliette: “Notti Magiche Inseguendo un Gol” , i tradizionali numeri “4” e “ 5” con Luca, Stefano e Giulia “Sempre con Noi” per rivivere con il: “Insieme a voi è volato in cielo un pezzo del nostro cuore”. Nelle premiazioni i loro familiari: Alex, Marianna, Rinaldo e Lara.
Prima della finale l’Inno di Mameli, cantato da Eleonora Salvi, con alla consolle esperti di musica, con lo speaker in Luca Treccani. Altre premiazioni hanno visto le strette di mano e le congratulazioni dell’assessore allo sport Giambattista Treccani e del consigliere delegato Micheal Lesioli.
Nella finalissima la squadra “Toscani Costruzioni” ha avuto la meglio sulla squadra “Autoscuola Vigorelli” 7 a 3 vincendo il “ Torneo Notturno di Mezzane Memoriale Luca Zanella & Stefano Ferrari, e Trofeo Giulia Ruggeri 2023”.
Al terzo posto la “Digital Solution-Pub. Numero Uno- Immobiliari Oikos” che la spuntata, come lo scorso anno, sulla squadra mezzanese “Vivaio Gelsi” per 7 a 5. Gli altri premi: capocannoniere Alessandro Triglia, migliore portiere Davide Merigo, migliore giocatore Federico Peli della squadra prima classificata, composta anche da Luca Ziglioli, Nicolò Lini, Sodinha Felipe, Marco Ruffini, Davide Giorgino, Mirko Traversi, Nicola Ciccone, Gianmarco Gerevini, Fabio Chitò e Emanuele Bardelloni.
Sui siti facebook: Torneo notturno mezzane e calciobreciano.it è possibile rivedere tutte le serate, risultati, fotogrammi ed interviste di tutto il Torneo, che il giornalista del “CalcioBresciano” lo ha così definito:
“… una festa laica di una comunità piccola e unita, che ha incoronato i campioni 2023, godendo di grande calcio dilettantistico, ma anche emozionandosi nel ricordo di Luca, Stefano e Giulia, indimenticabili storie di vita spezzate troppo presto… in cui tutto il paese si è stretto attorno alle famiglie di quei sfortunati ragazzi”
Marini Marino
