La sua è una storia semplice ed al tempo stessa ambiziosa, la storia di una donna umile e concreta, decisa a realizzare i propri sogni senza perdere di vista quelli che sono i suoi valori e principi.
Sabrina ha origini pugliesi, è vercellese d’adozione, è mamma di due splendidi figli e nella vita fa l’operaia.
Insomma, una donna comune, e forse proprio per questo motivo ancora più interessante.
A partire dal suo lavoro. Già, proprio così: sveglia presto all’alba (o turno che finisce a sera inoltrata), otto ore di lavoro in azienda e poi di fretta per sbrigare tutte le altre commissioni e faccende.
Eppure, da sempre, e negli ultimi tempi ancor di più, la moda e la fotografia sono le due passioni che la accompagnano e le regalano ricordi da custodire ed esperienze da condividere.
Con orgoglio, alla faccia dei 40 anni indicati dalla carta d’identità, Sabrina sta muovendo passi nel campo del grande schermo e della macchina fotografica. Siccome sognare non costa nulla, Sabrina cammina con i piedi ben saldi a terra e con quell’entusiasmo che il suo sorriso racconta a chiunque la incontri.
Come nasce il tuo feeling con la fotografia?
Nasce un po’ per gioco e un po’ per scherzo nel periodo pandemico.
Mi era stato proposto di scattare, ho realizzato il primo shooting e da allora ho continuato ad avere proposte.
Sin da bambina sognavo di diventare una modella, un desiderio che per anni è rimasto nel limbo… finchè poi i casi della vita mi hanno dato la possibilità di varcare la soglia di questo mondo, di conoscere persone meravigliose, di lavorare con professionisti della fotografia.
La tua determinazione ti ha portata a vivere esperienze incredibili.
È proprio così! Ho avuto modo di collaborare con negozi di abbigliamento e di underwear, ho posato per fotografi che sono autentici maestri nel mondo dell’immagine.
Ho accettato di vivere nuove sfide e di sperimentare perché sono una donna sicura di sé stessa e con una alta autostima.
La fotografia, infatti, non è un atto di mera apparenza.
Al contrario, la fotografia offre la possibilità di trasmettere la propria eleganza e armonia, è un insieme di emozioni e sensazioni che permettono di immortalare un momento, di eternizzare un ricordo.
È l’occasione, altrimenti impossibile, di fermare il tempo.
Ma c’è anche altro dietro la tua scelta di metterti in gioco sotto i riflettori.
E’ una motivazione che vorrei condividere con chi ha la mia età: la fotografia offre la possibilità di mettersi in gioco e dimostrare, a sé stesse in primis, che nella vita non bisogna rinunciare ad amarsi e a prendersi cura di sé stesse solo perché si è mamme, donne o lavoratrici.
Che rapporto hai col mondo dei social?
Attraverso i miei profili, voglio raccontare come non si debba mai rinunciare ai propri sogni.
Come nel mio caso: sono mamma e donna, ho 40 anni, ma voglio continuare a credere nella possibilità di raggiungere nuovi obiettivi.
Usciamo dal set: chi è Sabrina nel quotidiano?
Sono del segno zodiacale dei Gemelli, sono una persona socievole, carismatica, entusiasta … e solare. Trovo sia giusto prendersi cura di sé stesse, curarsi e voler sempre apparire al meglio.
Il filo conduttore è chiaro: deve spiccare l’eleganza e deve restare lontano da me ogni forma di volgarità.
C’è qualcosa che ti differenzia dalle altre donne?
Sì, e penso non sia riconducibile ad un fattore estetico.
Trovo che la differenza la faccia il mio carattere forte, la mia autostima, la sicurezza di me stessa, il non preoccuparsi del giudizio altrui e la ricerca costante di un equilibrio con me stessa.
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CREDITS FOTOGRAFICI
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@marcopuglieseph
