Ha lavorato come modella, hostess e performer internazionale, per 20 anni la sua immagine è stata splendida protagonista di alcuni dei più prestigiosi contesti di divertimento internazionale. Oggi, Carla aiuta a far emergere la bellezza che ciascuna persona ha dentro di sé e che magari non riesce ad esplodere come si vorrebbe. L’estetica non è tutto e Carla è un’autentica coach del benessere interiore, quello che consente di stare bene sentendosi bene. Una storia, la sua, partita dalla Puglia ed approdata oggi a Rimini, dopo aver girato il mondo e aver lavorato con i più importanti brand e club dello svago e del divertimento. “Ballavo sul palco, mi esibivo in spettacoli di pole dance, tessuti aerei e coniugavo la concentrazione per poter stupire il mio pubblico – racconta – Oggi mi dedico ad allenamenti che danno la possibilità di creare piacevoli connessioni fra mente, corpo e spirito”.
Come inizia la tua storia?
Inizia con una passione infinita per la mia immagine che mi ha portata a girare il mondo dedicandomi alla cura del mio corpo e alla valorizzazione dell’estetica. Ibiza, Dubai, Messico, Grecia, Italia e tante tante esperienze sul globo, sempre incentrato sulla mia apparenza.
Finchè un giorno…
Dopo quasi 20 anni di carriera, a Dubai, ho deciso di andare alla ricerca di me stessa, scavando in profondità per poter comprendere il significato reale della mia esistenza dopo aver visto solo sfarzo, divertimento e lusso. Ho sempre avuto un lato di me che cercava purezza autentica, così ho conosciuto persone che mi hanno aiutata a lavorare su me stessa, a trovare un equilibrio fra bellezza esteriore e interiore, superando le logiche di un mondo fatto da eccessiva superficialità.
Così ti sei avvicinata al mondo olistico…
Ma devo dire grazie a Maxim Dayan Wahid monaco laico discendente della scuola Osho, che è diventato un autentico faro nella mia Galassia, mi ha introdotto alla meditazione e allo yoga tantrico. La mia vita è lentamente cambiata, lo step decisivo l’ho avuto incontrando Fabio Bollini: imprenditore, formatore, ricercatore di fisica quantica e fisica unificata. Attraverso di lui ho iniziato un processo di lavoro sul subconscio ed è scattato il click che ha fatto sì che iniziassi una nuova vita.
E nella tua nuova vita…
Ho abbandonato il lavoro di performer e ho lasciato alle spalle tutti gli ambienti che per vent’anni avevano fatto parte della mia vita, per intraprendere un viaggio non alla ricerca di qualcosa da trovare all’esterno, ma alla conoscenza della mia essenza divina, trovando così la missione che mi ha portata in primis a sbloccare tanti schemi ereditari che mi portavo avanti. Così, ho ripristinato il rapporto con mio padre, ho scardinato vecchie abitudini malsane, fra cui il fumo, le relazioni tossiche, gli autosabotaggi nel creare qualcosa e poi distruggerlo, il rapporto col denaro.
Qual è stata la chiave di volta?
La volontà di voler conoscere la vera Carla: per 20 anni sono stata un personaggio, quello di Carlita superstar, come ero conosciuta sui social. Queste due persone mi hanno spronato ad andare in profondità, poi il cambiamento è venuto da sé: ho focalizzato che la felicità non deriva solo dalla bellezza ma dalla autentica ricerca di se stessa. Oggi sono semplicemente Carla, ma sono dedita ad aiutare le persone a scoprire la loro bellezza nel loro essere completo.
Da qui è nata la tua nuova professione.
Il mio lavoro è quello di facilitatrice del cambiamento inconscio: ciò significa che innanzitutto parto dall’analizzare il rapporto esistente fra la persona e il suo corpo fisico, per poi condurre insieme un test di indagine al fine di esternare le difficoltà personali. Da qui si chiede alla persona di focalizzarsi sulla sua situazione attuale, per poi testare attraverso test muscolari se a livello inconscio questa persona abbia paure o sensi di colpa che la limitano ad arrivare al successo. Da qui si lavora con protocolli quantici che aiutano e velocizzano il naturale cambiamento che la persona vuole, si rende così manifesto e raggiungibile quel che la persona vorrebbe, sogna, visualizza.
Chi si rivolge a te?
Si rivolge a me chi vuole uscire da abitudini quotidiane, da schemi ereditari o programmi depotenzianti, che vuole togliersi abitudini malsane scegliendo di andare alla radice del problema. Aiuto uomini, donne, giovani e anziani, sostengo tutte quelle persone che si rendono conto di essere succubi di automatismi che non portano a nulla. Insieme si interviene su meccanismi scaturiti in giovanissima età.
Il percorso ha dei passaggi obbligati?
La domanda che le persone devono rivolgere a se stessa è questa: cosa voglio veramente? Da qui si può voltare pagina. Io questa domanda me la sono sempre fatta, ma non avevo persone o strumenti che mi aiutassero a darmi una risposta. Prima di voltar pagina, ho vissuto momenti complessi e fatto scelte errate, come quella di trasferirmi in una nuova città, aprirmi un negozio, pensare di creare una famiglia e… nel giro di un anno chiudere attività e relazione. Di contro, aver vissuto a Dubai ed aver cercato la mia felicità, mi ha resa la persona che sono oggi. Ecco perchè le esperienze che propongo anche con Fabio Bollini, anche con ritiri di gruppo, forniscono strumenti per un trattamento dell’anima e forniamo esercizi per dare chiavi di svolta ai singoli individui che intraprendono questo percorso alla ricerca della loro bellezza nell’essere.
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