Ornella è un nome di origine letteraria, creato da Gabriele D’Annunzio per uno dei personaggi della sua tragedia La figlia di Jorio; probabilmente il poeta lo trasse da orno o ornello, nome popolare del frassino da manna (Fraxinus ornus), (un albero coltivato per i bei fiori dal profumo dolce e per ricavare dalla corteccia una resina dolce commestibile, la manna).
Etimologicamente, il termine orno deriva dal latino ornum, risalente ad una radice protoindoeuropea *os, col significato di “frassino” pertanto il significato che si può attribuire a questo nome è “flessibile e snella”.
Oltre alla popolarità dell’opera dannunziana, ha giovato al nome anche la fama della cantante Ornella Vanoni e, più tardi, dell’attrice Ornella Muti. Attestato quasi solo al femminile, è diffuso ampiamente in Italia centrale e settentrionale, nonché in Abruzzo, mentre è più raro nel resto del Sud; le forme “Ornelia” e “Ornelio”, molto rare, sono probabilmente frutto di un incrocio con Onelio. Ornella è un nome adespota poiché non esistono sante che lo abbiano portato, quindi l’onomastico ricorre il 1º novembre, in occasione di Ognissanti. Tra le persone famose che portano questo nome: Ornella De Zordo, politica e docente italiana; Ornella Della Libera, poliziotta e scrittrice italiana; Ornella Ferrara, maratoneta italiana; Ornella Grassi, attrice italiana; Ornella Muti, attrice italiana; Ornella Piloni, politica italiana; Ornella Puliti Santoliquido, pianista italiana, Ornella Sobrero, critica letteraria italiana. Ornella Vanoni, cantautrice e attrice italiana…