Ogni mattina, appena desta,
della cucina apro la finestra
e, sorseggiando un buon caffè,
ammiro il panorama intorno a me.
Ogni giorno c’è qualcosa di diverso:
a volte il cielo è grigio…
altre un azzurro terso.
Osservo le strade di Carvico,
con le moderne case ed il suo borgo antico…
e, come fosse uno sfondo teatrale,
il Monte Canto mi soffermo a guardare.
Mi sembra un buon gigante
di verde vestito…
che mi accoglie festante,
come un caro amico.
Mi fa sentire molto protetta,
la dolce presenza di questa vetta…
e immagino le storie
che potrebbe raccontare
a chi, sui suoi sentieri,
si trova a camminare.
Ci sono tanti boschi…
ma anche alcuni prati…
cascine con vigneti
e campi ben curati.
Nei suoi boschi,
percepisco la magia
di una musica fatta di niente…
e nell’aria, la dolce poesia,
che rallegra il mio cuore
e la mia mente.
Ringrazio il Monte Canto
per i suoi bei sentieri…
e chi li cura da tanto…
oggi… come ieri.
Piera Masoch