Un sogno? Magari portare “ Rosso Marlene” in teatro, chissà…
Conduce con grande successo dal mese di ottobre 2020 uno splendido programma, ove ha il piacere di incontrare meravigliosi ospiti: attori, cantanti, scrittori, sensitivi, medici ed intellettuali, oltre che giovani proposte musicali. Lei è l’affascinante e carismatica Loredana Filoni e il nome del suo squisito salotto letterario è Rosso Marlene, in onda ogni venerdì sera alle 21:15 su Why Not TV, la TV quando vuoi tu. Di questo e di molto altro ancora ci ha parlato in questa nostra intervista a cuore aperto la stessa Lory.
Loredana, come è nata l’idea di un salotto televisivo?
L’idea è sgorgata, durante il primo traumatico lockdown risalente al Marzo 2020, dalla vivace mente di David Pironaci e Thomas Conforti, rispettivamente direttore artistico e tecnico del mio salotto. David, esegue anche le riprese e ne fa degli originalissimi montaggi nella sua Accademia Why not? che ha sede a Roma, dove hanno luogo le registrazioni televisive e prende il nome l’intero canale televisivo. Potrai immaginare, Laura, come la cosa mi abbia elettrizzata ed entusiasmata! Appena mi è arrivata la proposta, mi sono buttata a capofitto per organizzare le puntate. Ospiti a non finire e pensa che parecchi si propongono anche per poter partecipare! Diciamo che siamo una bella macchina organizzativa. Un modo di lavorare rilassante, piacevole, “armonioso”, perché si svolge tra persone che si stimano, propositive e positive, oltre che amiche.
Riguardo al nome del mio salotto, “Rosso Marlene”, ho un aneddoto da raccontare su come è nato: prima che iniziasse questa bella avventura ad Ottobre 2020, pensavo e ripensavo ad un nome originale e simpatico da dargli, ma, devo confessare, non mi veniva in mente nulla che mi convincesse particolarmente… Dopo la puntata zero, quella di presentazione del palinsesto, ho avuto come ospite il comico Dani Bra, anche un caro amico, che forse molti ricorderanno nel programma televisivo “Zelig” ; ebbene, appena sedutosi sul mio divano rosso, come se nulla fosse, Dani esclama: “perché non chiamate il programma “Rosso Marlene”? Beh, da amante del colore rosso in ogni sua declinazione, ho pensato che calzasse a pennello!
Come ti prepari per chiacchierare con gli ospiti?
Se il mio ospite lo conosco già, mi butto giù una sorta di “scheletro”, come lo chiamo io, in cui inserisco qualche domanda orientativa. Ma va da sé che, sovente, le domande balzano alla mente in corso di registrazione, in base a ciò che mi racconta, di volta in volta, ogni singolo personaggio. Mentalmente mi imposto anche una breve introduzione all’artista che siede sul mio divano rosso e si va con molta naturalezza e scioltezza. Io mi diverto molto e mi sento totalmente a mio agio, come a casa. Spero sia la stessa cosa per i miei gentili ospiti!
Quali sono le chiacchierate che ti hanno particolarmente colpito e perché?
Devo dire che i miei ospiti mi hanno tutti colpita per le loro singole peculiarità, il modo di raccontarsi, di narrare le loro carriere, la vita, gli aneddoti… Ci sono state puntate con attori comici, esilaranti, altre, con attori che hanno anche recitato dei brani da loro libri, piuttosto che un artista ex disegnatore di Versace, Ilian Rachov, che ci ha portato in studio una enorme tela (meravigliosa) di San Giorgio e il drago rendendo tutto molto sublime. Mi sono emozionata, da brividi lungo la schiena, durante la registrazione con una sensitiva che pratica la scrittura in trance, Maria Pia Pipitone – tiene un vero e proprio “dialogo” con i nostri defunti – che, ad un certo punto, ha ‘avvertito’ la presenza di un bambino, morto qualche anno fa in circostanze ancora inspiegabili. Che dire!?! Abbiamo respirato un’aria solenne, emozionante, non riuscivamo quasi più a proferire parola, un momento toccante!
Ti è mai capitato di dover cambiare il taglio di un’intervista durante la registrazione di una puntata?
Che io ricordi, no. Piuttosto un paio di volte, ho dovuto ‘correggere’ un paio di nozioni ricavate online che non erano del tutto esatte. Anche il virtuale commette degli errori, sta a noi captarli, ma, per fortuna, tutte cose risolvibili.
Tu puoi contare in TV sulla collaborazione di due grandi professionisti, ce li vuoi presentare?
Come dicevo sopra, Thomas è direttore tecnico e frequenta molto i set cinematografici: è serio, professionale ed affidabile ed è un ottimo regista. David Pironaci, vocal coach, insegnante di musica e dizione, ha partecipato nella giuria della trasmissione televisiva di Canale 5 “All together now” in tutte le stagioni ed è stato riconfermato anche per la prossima stagione: è un ragazzo dalle spiccate doti artistiche oltre che umane, un amico.
Ci conosciamo da tempo… Al momento è lui che coordina le riprese ed i successivi montaggi; sai, grazie al mio salotto televisivo ha scoperto questo suo nuovo ‘lato’ professionale, nel quale, sono sicura, si farà spazio di sicuro! Ha idee, slanci entusiastici, originalità ed estro. Senza di lui tutto questo non sarebbe possibile!
E ora che cosa possiamo e dobbiamo aspettarci da te?
Sicuramente cavalcheremo l’onda finché il nostro affezionato pubblico ci manifesterà il suo grande affetto, come ha fatto fin qui. Prevediamo ospiti strepitosi, come sempre del resto, e confesso, ho un sogno nato qualche mese fa: portare “Rosso Marlene” in teatro, magari una volta al mese… In tal caso ci saranno vari ospiti, con un musicista che ci allieterà tra una chiacchierata e l’altra e, magari un attore comico che interagirà anche con il pubblico… E poi…. tante altre novità dal prossimo autunno… Ma non posso svelare tutto ora!
La motivazione c’è, molto forte, a far sì che il nostro prodotto diventi sempre più importante e piacevole per voi e noi!
Grazie Laura per questa opportunità e vorrei ricordare ai tuoi lettori dove poter vedere e rivedere le puntate o iscriversi al nostro canale:
Why not TV, la TV quando vuoi tu.
Laura Gorini