In una giornata autunnale, mite e colorata il piccolo riccio sedeva appollaiato sotto l’ombra della quercia possente e piangeva ammaramene. Si sentiva offeso, deluso, abbandonato, ma non di quelli che, considerava nemici, bensì dai suoi amici. Giocavano col pallone ed il sole si specchiava negli occhi felici di questi amici, ma quando a lui ha toccato il pallone si è sgonfiato ed il gioco ha terminato.
- Che cosa ho sbagliato? – chiedeva con tristezza
-Niente – gli ha risposto prontamente il gamberetto… se se ne sono andati, vuol dire che non erano quelli adatti, i veri amici cercano di aiutarti, non di lasciarti. - Noi siamo diversi ma è accogliente l’universo, ci guida attraverso gioie e dolori finchè troviamo il nostro posto sotto il sole.
Darina Naumova