Quand’ero giovanotto, ero un patito delle discoteche, all’epoca ce n’erano veramente tante, fra quelle che mi piacevano di più c’era sicuramente il Sayonara di Castelgoffredo (tra l’altro all’interno era presente anche una emittente radiofonica molto ascoltata: Radio Studio Sayonara).
Una domenica pomeriggio camminando tra le poltrone della discoteca notai una bella ragazza che mi guardava e continuava a ridere, mi avvicinai a lei e gli chiesi: “cos’ho che non va?>, <non sto ridendo di te ma di me>, <se lo racconti anche a me, ridiamo in due>, <non posso, è troppo grossa>, <io so mantenere un segreto, fidati>, <oggi è la prima volta che indosso i collant dopo l’estate, logicamente col caldo non li metto, prima sono andata a fare la pipì, ho tirato giù i collant e ho pisciato nelle mutande, allora le ho avvolte nella carta igienica, adesso sono nella borsetta>; facemmo una risata gigantesca.
Un mese dopo incontrai la ragazza al Kiss di Ostiano (altra storica discoteca), quando mi vide incominciò a ridere, gli dissi in un orecchio:<non ti sarai pisciata ancora addosso?>.
Giordano