Cantante, ballerina e attrice. Impossibile chiedere a Stephanie Dansou di fermarsi un attimo. Che si tratti di musical, cinema o televisione, ogni occasione è buona per dar sfoggio della sua energia e delle sue capacità artistiche. A soli 27 anni, mamma di Capo Verde e papà del Togo, il futuro sta tutto dalla sua parte. Tanto lavoro di formazione le ha permesso di iniziare a togliersi le prime straordinarie soddisfazioni.
Dopo aver studiato con Saverio Contarini e Patrizia De Santis, ora è pronta ad andare alla conquista del palcoscenico grazie al bagaglio di conoscenze acquisite con Centro Arti Sceniche Magda. Dalla sua Firenze, dove è nata e cresciuta, Stephanie sogna in grande.
Guai a non farlo. Anche perché il sangue che le scorre nelle vene l’ha proiettata quasi naturalmente verso il reggaeton, l’animazione e il gusto della performance. “Avendo origini miste, da mia madre ho ereditato la passione del ballo, da mio padre il canto mentre la recitazione è arrivata da sola – racconta Stephanie – fin dalla nascita mio padre mi insegnava il francese… cantando”.
Naturale allora che la strada intrapresa sia stata quella. Una collaborazione – su tutte – le ha cambiato la vita.
Perché Stephanie Dansou ha collaborato con Disney…
Un sogno diventato realtà! Peraltro, per Disney ho interpretato una principessa buffa, un ricordo che custodisco con grande affetto. Ho lavorato anche per altri spettacoli, fra i quali Hairspray diretto da Claudio Insegno e in Vagamondi, il musical diretto da Denny Lanza che verrà messo in scena a partire dall’inizio del 2019. Senza dubbio, quest’ultima collaborazione mi ha cambiato la vita, grazie a loro mi muovo sul palco a testa alta.
Com’è il mondo dello spettacolo… visto da dentro?
Affascinante ma… con un grande difetto: la competizione! Esisterà sempre una persona più capace e talentuosa di noi, ma si può imparare sempre ad avere il giusto atteggiamento. Il giusto spirito lo vedo nella Musical Mood Company, la compagnia di cui faccio parte: ci si aiuta e ci si sostiene, come sempre si dovrebbe fare.
Hai la fortuna che l’arte ti scorre nel sangue.
Un grande artista mi disse: “Rispetta la tua passione e lei rispetterà te”. Mi diverto tantissimo ad essere ogni volta un personaggio diverso, sono molto autocritica, ma vivo ogni esperienza come oro colato. E poi non ho paura di niente, nemmeno di girare un video in maniche corte nel bel mezzo di una giornata freddissima, mentre ero ancora convalescente dalla polmonite…
Cosa rappresenta per te lo stare sul palco?
Semplice: è libertà! Ogni volta provo un’emozione diversa e la paura non manca mai. Eppure, uso l’adrenalina e l’emozione come punto di forza. D’altronde, ho la possibilità di sfogarmi, di esagerare e di condividere con altre persone la mia stessa passione… cosa c’è di meglio? Nessuno nasce bravo, capace lo si diventa con sacrificio e con uno studio costante.
Tu nel quotidiano, che ragazza sei?
Fuori dal palco sono… goffa, amo il leopardato e vestire comoda, possibilmente con colori vivaci ed accesi. Amo la mia famiglia e riunirmi a cena per poter raccontar loro tutto. Sono molto mammona, penso di non aver mai passato un giorno della mia vita senza chiamarla.
Energia, adrenalina e… movimento!
Tre elementi per descrivermi, non c’è che dire! Un mio pregio è la solarità, amo ridere e dar voce alle mie emozioni senza filtri e senza ipocrisie. Amo leggere, la mia passione è imparare lingue straniere anche se già parlo italiano, inglese, francese spagnolo e portoghese. Dimenticavo: adoro scrivere canzoni latine che a breve usciranno nel mio canale Youtube.
A proposito: sui social sei molto attiva!
Cercatemi con @amavìofficial su Instagram, come “amavì” su Youtube e col mio nome sulla pagina Facebook. Ho molti progetti in cantiere e non c’è modo migliore di questi per tenervi aggiornatissimi!
