Ho sempre ammirato e continuo ad ammirare mio fratello lupo Francesco, perchè tale lo sento. Questa volta però dissento, infatti non ho mai amato le greggi in fila per due, nè le adunanze addomesticate o supine al comando di chicchessia, infatti divergere, confliggere, sottende capacità di critica e di proposta, mai polemica spicciola e distruttiva. Chi ama gli animali, chi ne fa compagni di vita, proprio per questo non disconosce il rispetto per gli altri, tanto meno potrà mai esser indifferente alla sofferenza degli altri. Gli animali ci insegnano e imparano a vivere e convivere, non abbisognano di superlativi assoluti per rimanere al nostro fianco. Gli indifferenti non sono coloro che amano il proprio animale, gli indifferenti sono coloro che rendono questo terzo millennio una periferia esiistenziale, gli indifferenti non sono una razza, perchè le razze non rappresentano mai l’opposto e il contrario di amore.
Vincenzo Andraous