A volte basta veramente poco per stravolgere tutto. Passa il tempo e mi trovo a pensare che non servono grandi azioni per fare una rivoluzione, che basta uno sguardo, un comportamento, un movimento distratto. Magari anche goffo. Se fatto da me, per forza goffo. Talvolta scegliamo, talvolta siamo scelti. Talvolta scegliamo il nostro ruolo, altre volte è giusto che siano altri a scegliere. Spesso senza volerlo mi trovo controvento, in direzione ostinata e contraria.
A lungo ho pensato che solo così fosse possibile per me avvicinarmi alla felicità, a quella strana pace senza pensieri che avviene quando sei lì e tutte le tue energie sono concentrate a evitare di volare via. Forse per questo ho sempre amato il vento, perché è l’unico che fa più rumore dei miei pensieri e di tutto ciò che fa tanta confusione dentro di me. Allora non importa la pioggia (senza ombrello, mica cambio idea!), non importano le nuvole. Cerco il vento che faccia tacere la ragione. Sto sbagliando alla grande, lo so. Ma questo non cambierà niente. Aver ragione troppo presto è soltanto un altro modo di avere torto. Raccoglierò i pezzi, quando sarà tempo. “Continuerai a farti scegliere o, finalmente, sceglierai? Che differenza fa?
Sara
