Cari lettori, la rubrica Green di questa “nostra” rivista è rimasta assente per un certo periodo. Qualcuno di voi l’avrà cercata sfogliando avanti ed indietro le pagine senza successo. Ritorna, potrebbe avere una chiave diversa dai soliti lavori del mese, toccando argomenti che interessano in modo particolare i lettori, in una chiave diversa dal solito trattato di botanica, ma semplicemente con i consigli di un “amico vivaista”.
Potrei rispondere alle domande dirette dei lettori su consigli o interventi particolari che, se resi pubblici potrebbero accontentare un numero più ampio di destinatari. In occasione di questo ritorno mi limito a darvi i soliti consigli del mese, senza scendere nella monotonia.
Siamo in pieno autunno e, se quella appena trascorsa può considerarsi estate; il giardino, l’orto ed il frutteto ha subito un pesante stress dalle continue piogge e dai carichi di umidità che si sono protratti per due mesi.
L’orto, o quello che è sopravissuto, ha bisogno di una rimozione delle piante morte e a fine produzione, proteggete le altre colture con “agrivelo” o altro materiale traspirante.
Potete tranquillamente seminare: cicorie, lattughe, piselli, rape, ravanelli, spinaci, valeriana, prezzemolo e mettere a dimora spicchi d’aglio e cipolle.
Il prato ha sicuramente bisogno di una concimazione, preferibilmente con un concime con solfato ferroso, per ridare colore e inibire la formazione del muschio. Potete rigenerare e fare semine e tra semine su quelli esistenti.
Mettete a dimora nelle aiuole le viole e le bulbose per la fioritura primaverile.
Per quanto riguarda il frutteto vi consiglio dopo la raccolta degli ultimi frutti un trattamento con un prodotto rameico che possa bloccare eventuali malattie fungine che andrebbero a riposo con la pianta. La foglia trattata sull’albero cade trattata e anche se rimane a terra non funge da ricovero delle malattie.
È comunque buona norma ripulire eventuali residui di foglia frutta dal terreno.
Per quanti di voi si dilettano nella produzione del compost, evitate di mettere a compostare orticole o altri residui di piante morte o esaurite con malattie fungine presenti in quanto rischiate di creare un “vivaio di malattie”.
Seminare in luna calante: aglio, spinacio, cipolla e rapa. In luna crescente:piselli..
Buona lettura a tutti e alla prossima.
Aspetto le vostre domando e mi auguro crediate alle risposte !
Locatelli Giancarlo