L’adesione al regime premiale consente ai contribuenti congrui e coerenti rispetto agli studi di settore di usufruire di diverse agevolazioni inerenti l’accertamento Nel 2012 è cresciuta del 71 per cento la platea dei soggetti che hanno beneficiato del regime premiale degli studi di settore. Hanno aderito al regime premiale nel 2012, infatti, circa 342mila contribuenti, 142mila in più rispetto al 2011. Tra le agevolazioni vi sono: l’esclusione dagli accertamenti analitico-presuntivi, la riduzione di un anno dei termini di decadenza per l’attività di accertamento e la possibilità di determinazione sintetica del reddito complessivo, solo nel caso in cui lo stesso ecceda di almeno un terzo quello dichiarato (invece che di un quinto come ordinariamente previsto).