La madre della piccola Evelyn Doyle (9 anni) abbandona la famiglia, lasciando suo marito Desmond Doyle, disoccupato, a crescere da solo Evelyn ed i suoi due fratelli, Maurice e Dermot. Le cose peggiorano quando la suocera di Desmond denuncia alle autorità l’abbandono dei bambini da parte della madre. La legge irlandese dell’epoca proibiva infatti di crescere dei bambini in una famiglia con genitori separati, i figli venivano affidati alle cure degli orfanotrofi.
Nel disperato tentativo di riprendere con sé i propri figli, Desmond chiede aiuto a tutti i propri amici: la cameriera Bernadette Beattie, da sempre innamorata di lui, i due avvocati, Michael, suo fratello, e Nick Barron, ed il vecchio mentore di quest’ultimo, Thomas Connolly. Insieme, il gruppetto tenterà di fare qualcosa che nessuno aveva mai tentato prima: contestare una legge dinanzi alla Corte Suprema irlandese. Dopo vari processi, Desmond vince la causa e i bambini ritornano a vivere con lui. Con la sua vittoria Desmond segna un punto molto importante nella storia dell’Irlanda: grazie alle modifiche che verranno apportate ad alcune leggi sulla famiglia, molti bambini irlandesi potranno tornare a vivere con le loro famiglie. Non lo nego, mi sono commesso nel vedere questo film perchè mi ha fatto riflettere su quanti genitori, soprattutto papà, non hanno la possibilità di vedere i propri figli a causa di leggi, secondo il mio parere, ingiuste e denigratorie. Ai tempi nostri invece credo che la colpa maggiore sia comunque da attribuire a noi adulti, superficiali e attratti dalle apparenze che per una avventura da quattro soldi mettono a repentaglio l’armonia famigliare e soprattutto il destino dei propri figli.
Sono sempre convinto che ognuno deve avere il sacrosanto diritto di decidere sulla propria vita ma è altrettanto vero che prima di ogni nostra azione dovremmo riflettere sulle conseguenze soprattutto se vengono coinvolti dei minori…
E invece ora si usano anche come vendetta nei confronti dell’ex moglie o ex marito uccidendoli, ultimo in ordine di tempo quel padre che si è cosparso di liquido infiammabile dandosi fuoco “abbracciando” a sè sua figlia di soli 5 anni senza darle via di scampo… ASSURDO!
E se i tradimenti ci sono sempre stati, oggi con i nuovi social network il passo è breve… molto breve! Ma quante coppie sposate si lasciano solo perchè non vanno più d’accordo?
Credo pochissime… e quante invece si lasciano per tradimenti e stupidità?
Un’ultima cosa: descrivere la foto sopra pubblicata credo sia inutile… naturalmente il concetto vale anche se ci fosse una donna in mezzo a due uomini.
Gianluca Boffetti