Gianluca carissimo, siamo quasi giunti alla fine del 2013, pieno di contraddizioni, delusioni e con questa povera Italia che non riesce più a sollevarsi!
Tutti vorremmo vedere, augurandocelo di cuore, un mondo migliore per queste nuove generazioni. Giovani, talmente sfiduciati, che hanno perso il valore della vita e la distruggono con poco. Papa Francesco sta tentando il tentabile, affidando al Signore, la coscienza di tutti e la forza di portare avanti con fiducia il suo Pontificato. Io ti formulo i miei più sentiti auguri per il lavoro con i tuoi collaboratori, il grande amore per la famiglia e la gioia più grande di continuare a migliorare sempre più i contenuti del Giornale della Gente., per il piacere tuo , lettori e lettrici.
Ti devo un mio grazie, particolare, perchè in questi ultimi anni della mia vita, il nostro incontro è stato per me… gratificante, positivo, molto formativo da poter raggiungere tranquillamente il capolinea di novantenne (quasi), arricchita di nuovi valori e di tante “vere” amicizie. Un forte abbraccio.
Nonna Grazia
Quando si ricevono lettere di questo genere non si hanno mai le parole per ringraziare infinitamente chi le spedisce. Si rischia di cadere nella retorica ma in questo caso l’affetto e l’amore che traspare dalle parole di Nonna Grazia provengono direttamente dal cuore e quindi quando si parla di questi sentimenti non si rischia mai di essere banali. Grazie nonna Grazia, nonna di tutti i lettori che ci seguono, nonna che nonostante la distanza chilometrica sembra di averti sempre accanto… Un abbraccio infinito e… una domanda: chissà che lettera mi scriverai quando compirai 100 anni? Non ho fretta… intanto godiamoci questo rapporto meraviglioso.
Gianluca Boffetti