Penso che ognuno di noi, bell’arco della giornata, sottrae al tempo un “attimo” bello per la preghiera, una lettura, un pensiero al passato e tante altre cose che ci rallegrano o rattristano. Oggi ho riaperto a caso, lo splendido libro di Michel Quosit (Sacerdote francese) dal titolo “PREGHIERE”.
TUTTA LA VITA
DIVERREBBE PREGHIERA
Se sapessimo ascoltare Dio,
se sapessimo guardare la vita,
tutta la vita diverrebbe preghiera.
Perché tutta la vita
si svolge sotto lo sguardo di Dio
e nulla deve essere vissuto senza esserGli, liberamente offerto.
Le parole di ogni giorno,
ci servono dapprima di collegamento col cielo.
Serviamoci delle pagine che seguono. Poi, come si buttano le bucce d’un frutto che si mangia,
molto rapidamente facciamone a meno. Non erano che un mezzo.
Ma la preghiera silenziosa che si sprigiona dalle parole non deve mai rinunciare alla vita, perché la vita di ogni giorno è la materia prima della preghiera.
Michel Quosit
Buone riflessioni.
Nonna Grazia.