PRIMA ANCORA DI PARLARE
Come gradini
che portano al cielo
i miei pensieri mi guidano all’alba tenera e terrestre
del tuo sguardo innamorato.
Ed io che mi addentro
nei confini di una danza,
ti sorreggo fra le braccia
come cavaliere senz’armi
Fermo, come chi ammira
la sua perla,
la goccia che scivola sul vetro,
la luna o la roccia sul mare.
Fermo, come colui
che è consumato
prima ancora di parlare
Angelo Bonanomi