Pubblichiamo oggi la lettera dell’amica Rossana. Una tenera testimonianza di un incontro speciale, con Maria Teresa di Calcutta. Conoscerla è una parola grossa, mi è sembrata tale perchè è bastato uno sguardo un abbraccio per sentire tanto di lei è stato come se mi avesse raccontato una vita. Avevo uno zio missionario del Pime che viveva in India, tantissime volte mi parlava di lei di questa suorina diceva che faceva delle cose straordinarie. Allora nessuno la conosceva se non loro i Missionari. Ma un giorno Lei venne in Italia e a Milano, lui mi chiamò per dirmi che avrei dovuto almeno vederla, purtroppo non parlo Inglese, chiamo questo ente ma mi dicono che sta partendo, prendo mia figlia piccola e corro in aeroporto, lei stava camminando per andare al ckeck-in Lei si ferma, mi guarda cosi intensamente che mi vengono ancora i brividi, mi abbraccia, mi saluta con grande amore e va. Io rimango impietrita davanti a questa piccola, enorme donnina, andandomene si è sembrato di aver abbracciato il mondo. E’ passato tanto tempo da allora ma suo ricordo è ancora con me. Rossana