Quest’anno l’inverno ci sta regalando bellissime giornate, fredde sì, ma con un sole meraviglioso, tiepido, che ci aiuta a sopportare decisamente meglio la lunga stagione invernale. Orizzonti limpidi ci permettono di ammirare spiazzi di campagna ancora verdi, filari di alberi coi rami nudi svettanti verso il cielo, colline brulle e pure qualche cima imbiancata di neve; il lago è rilassante languida distesa in letargo, la temperatura frizzante ma gradevole. Il cielo, poi, è uno spettacolo di colori: dal delicato rosa dell’alba all’azzurro intenso delle ore centrali del giorno fino a creare una gamma di calde sfumature al tramonto. Pennellate di arancioni e rossi si insinuano tra filari di alberi spogli, distese di campi a riposo, per trasformarsi nel volgere di pochi minuti in tonalità più scure, che riflettono ombre a tratti magiche a tratti quasi tristi. Paesaggio che nella sua trasformazione lascia spazio alle più svariate interpretazioni: poetica visione o funesto presagio… io preferisco guardare con occhi incantati come se ogni sera l’Artista ci volesse emozionare e stupire. Non c’è spettacolo più bello e misterioso, infatti, della natura: davanti ad essa non ci resta che amarla e rispettarla e elevare un grazie a Chi ce l’ha donata Ornella Olfi